Come se non fosse bastato il botta e risposta tra Panucci e Longarini arriva ora, è il sito di gianlucadimazrzio.com a riferirlo, la notizia della possibilità che Larini lasci il suo posto dando il via alla risoluzione.
La volontà di risolvere il contratto con la società era nell’aria già dal pomeriggio di ieri e le riflessioni della nottata potrebbero aver indotto Larini a prendere una decisione che sembra ormai inevitabile e che susciterà ancora più incertezze e dubbi sul futuro rossoverde.
Aggiornamento
Intanto l’incontro in sede con Dominicis è terminato da pochi minuti e la Ternana Calcio, nel proprio sito ufficiale, riporta che le parti hanno risolto consensualmente il rapporto di collaborazione.
E’ proprio destino che nella Ternana i direttori sportivi non durino più di tanto, almeno sotto la gestione di Simone Longarini, perché nel giro di un anno, o poco più, in tre hanno lasciato la società di via Aleardi. Il primo è stato Vittorio Cozzella che proprio un anno fa aveva ricevuto il benservito dalla società rossoverde, a cui ha fatto seguito Guglielmo Acri, esonerato a tre giorni dall’inizio del calciomercato di gennaio. Ed ora, seppure con una risoluzione consensuale che comunque testimonia uno stato di imbarazzo, di disagio a livello operativo, arriva la fine del rapporto con Fabrizio Larini.
Ora viene da pensare quale possa essere il futuro di Christian Panucci, il mister rossoverde stando alle sue dichiarazioni aveva una stima indiscussa e incondizionata nella figura dell’ex ds rossoverde, rimasto da solo in un clima non certo idilliaco, creatosi in seguito al botta e risposta di domenica e lunedì con Simone Longarini.
Solo nelle prossime ore, forse, potremo saperne di più sulla sua posizione e sulle sue intenzioni che, almeno fino a domenica sera, erano quelle di ” continuare nell’interesse e per il bene della Ternana “. Cambierà la sua posizione ora che è depotenziato anche dall’assenza di Fabrizio Larini?
Abbiamo Scritto queste considerazioni prima della comunicazione dell’esonero di Panucci concretizzatosi dopo pochi minuti della risoluzione consensuale di Larini che prima di Panucci è passato a sakutare la squadra in procinto di sostenere l’allenamento, guidato da quello che resta dello staff di Panucci.
” Diversità di vedute con la proprietà che con il tempo si sono acuite. Si, ero venuto per realizzare un progetto importante, ma purtroppo abbiamo diversità di vedute, per carità rispetto quelle della proprietà, per cui per il bene di tutti è meglio che le strade si separino. Scavalcamento sulla questione Palumbo? No, quando trattano due proprieta direttamente possono anche scavalcare. Quello che posso dire è che mi erano state chieste delle valutazioni tecniche sul giocatore ed io l’ho date”.