Il sale sta tutto nella coda quando sul palco salgono, prima il presidente, Stefano Ranucci, poi il proprietario, Stefano Bandecchi. E sono fuochi d’artificio che fanno più clamore dei fuochi d’artificio, quelli veri, che hanno illuminato la notte del Liberati.Tirato a lucido e gremito da almeno 2 mila/2 mila 500 tifosi che hanno riservato alla squadra , allo staff tecnico e a quello dirigenziale una accoglienza calorosa.Sinceramente non sembrava di assistere alla presentazione di una squadra retrocessa dopo un campionato disastroso.Saranno stati tutti i veleni dell’estate, le speranze dell’estate, le polemiche e la beffa finale, sarà stata una campagna di rafforzamento della squadra che vede la Ternana fra le grandi favorite del campionato, sarà stato per tutti questi motivi che tanta gente è accorsa al Liberati a incoraggiare con passione i propri beniamini.
Cosa che non è sfuggita a nessuno , tantomeno a Stefano Ranucci:”siamo il riferimento dell’Umbria, tantissimi tifosi, non come qualcun altro ha detto.Sono stato intervistato dal TGR dell’Umbria il giorno dopo la presentazione di quegli altri (il Perugia n.d.r.) erano 200/250.Qui bisogna aggiungere qualche zero. Noi abbiamo fatto un disastro sportivo nell’anno appena trascorso – ha aggiunto Ranucci – poi però abbiamo partecipato a una legittima aspettativa, a un diritto che avevamo acquisito, così io oggi ho deciso di togliere la bandiera del CONI dai pennoni dello stadio Liberati.Mi sono assunto questa responsabilità.”
Ranucci lancia anche un’altra frecciata velenosa diretta a quei presidenti che hanno fatto muro sulla serie B a 19 squadre per dividersi qualche spicciolo:”poco di più – dice Ranucci – di quello che Bandecchi ci ha messo a disposizione per risistemare lo stadio, che lo sappiano.”
Stefano Bandecchi sale sul palco per ultimo, come logico, e annuncia le istanze della Ternana al Tar:”perché noi quando facciamo i cattivi, siamo veramente i cattivi – scandisce fra gli applausi del pubblico.Chiederemo un risarcimento che chiaramente sarà tutto usato, semmai arriverà, perché la Ternana possa andare avanti in qualsiasi campionato.Chiederemo di inficiare la sentenza del CONI e speriamo, siccome ci sono dei precedenti, di avere una sorpresa.La battaglia legale è ancora tutta aperta fino a mercoledì alle 20,30 (quando inizierà il campionato di serie C).Ci inventeremo di tutto per avere giustizia, giustizia per questa nazione, per questa città perché è ridicolo quello che è successo, in poche ore, in pochi giorni, e fa veramente schifo.”
Rivolto all’allenatore De Canio, Bandecchi ha detto:”mi chieda quello che vuole e l’avrà perché io devo portare in questa città un aria nuova, un’aria diversa.Lui mi ha detto non faccia troppo l’ultra, perché lei viene in panchina, non vorrei che si incazzasse troppo.E allora io direi a tutta questa squadra:non mi fate incazzare.”
L’allenatore Gigi De Canio rende omaggio alla società, “ambiziosa e che vuole fare le cose per bene.Avevamo bisogno di una squadra con calciatori che avessero forti motivazioni e giovani con la voglia di imporsi.Siamo riusciti a centrare un po’ di obbiettivi e siamo pronti per affrontare questo campionato.Il nostro obbiettivo – ribadisce De Canio – è il ritorno in serie B.Credo che il futuro potrà essere davvero roseo per questa società, per questa piazza, per questa tifoseria.”
Ivano Mari, che ha brillantemente condotto la serata, fa notare a De Canio il calore che dimostra la tifoseria rossoverde:”è uno degli elementi – sottolinea l’allenatore – che spinge i calciatore a voler venire a Terni.Questi ragazzi, nonostante la categoria, sono venuti qui per partecipare, insieme alla società, insieme ai tifosi, a un progetto vincente.”
Sul palco tutta la Ternana, staff tecnico, staff sanitario, staff dirigenziale, magazzinieri, contabili, avvocati (Proietti e Giotti), club manager (Paolo Tagliavento), addetto agli arbitri (Angelo Angelelli), insomma veramente tutti.
Un po’ di politica con l’onorevole Raffaele Nevi e con il vice presidente della giunta regionale, Fabio Paparelli, ringraziati dal presidente Ranucci per il loro interessamento alla sorti della Ternana. Il sindaco di Terni, Leonardo Latini, l’assessore allo sport, Elena Proietti, il sindaco di Amelia, Laura Pernazza.
Anche due campioni sul palco, premiati dalla Ternana:Alessio Foconi e Riccardo Menciotti.
Mercoledì ci sarebbe il debutto in serie C.Al Liberati contro il Rimini.Se la sorpresa annunciata da Bandecchi non dovesse andare a buon fine.
LA DIRETTA STREAMING DELLA SERATA
تم النشر بواسطة Terni in Rete في الخميس، ١٣ سبتمبر ٢٠١٨