Nulla di deciso sul caso Gnahorè. Uno scarno comunicato della Corte Sportiva di Appelo Nazionale, Sezioni Unite, ( oggi composta da Sandulli, Palazzi, Borgo, Bravi, Pappa ed il segretario Metitieri ) parla di ” decisione riservata ” che, dopo i dovuti approfondimenti, si è capito che con il termine ” riservata ” si intende affermare lo slittamento della decisione per cui si attesta che occorre una nuova riunione.
Evidentemente la problematica sottoposta dalla Ternana Calcio con il ricorso non è di così facile interpretazione e testimonia come i pareri all’interno della Corte siano difformi tra di loro. Insomma, il ricorso della società di via Aleardi non era così peregrino.
Al momento non si conosce la data della prossima riunione della Corte presieduta da Piero Sandulli.
Quello che è certo, comunque, è che la Ternana proseguirà la sua battaglia fino al Collegio di Garanzia del Coni.