nella foto, Tommaso Pobega che ieri pomeriggio ha ripreso ad allenarsi al Liberati.
A bocce ferme proviamo a fare un bilancio, per carità strettamente personale e quindi opinabile, del calciomercato della Ternana partendo dalla considerazione che era estremamente difficile perchè operare una rifondazione di un’organico è cosa estremamente complicata. Si, perchè non si tratta solo di scegliere giocatori bravi tecnicamente, funzionali al progetto che l’allenatore vuol realizzare, ma di valutarne al tempo stesso anche quelle che sono le qualità morali e comportamentali.
Ebbene sono partiti da Terni 21 giocatori e ne sono arrivati 20 con i soli Defendi e Gasparetto, unici superstiti della rosa della scorsa stagione, rivelatasi, come ha sentenziato il campionato, scadente.
20 nuovi giocatori, alcuni affermati in categoria, esperti della C come della B ed altri, invece, giovani di belle speranze ma con alle spalle esperienze giovanili importanti nelle loro società di appartenenza come Torino, Paris Saint Germain, Milan, Inter e Fiorentina.
Insomma, un lavoro gravoso, impegnativo, ma che almeno sulla carta merita solo apprezzamento e considerazione. C’è da aspettare il responso del campo ma non si può disconoscere che quest’anno il mercato ha richiesto investimenti sostanziosi e che la società non si è tirata indietro.
E iniziamo la nostra analisi dai portieri. Iannarilli, reduce da importanti campionati con la Viterbese, è un ottimo portiere e lo stesso dicasi del suo compagno di squadra Gagno, giovane ma con una buona esperienza alle spalle. Tommy Vitali, prodotto locale, completa al momento l’organico.
In difesa si è verificato il tanto auspicato ritorno di Modibo Diakitè ( foto sopra ), l’arrivo di un giocatore fondamentale come Lopez ( foto sotto a dx ), forse il miglior interprete in quel ruolo, il cui acquisto ha richiesto investimenti di rilievo, e quello di un difensore centrale esperto, di categoria come Bergamelli, protagonista di tantissimi campionati di serie B e al momento De Canio lo ha investito del compito di guidare l’intero reparto difensivo che viene completato da Lito Fazio, una bandiera, reduce dall’esperienza positiva di Trapani con tanti campionati di B alle spalle. Buone, affidabili le alternative:
Gasparetto, giocatore che non ha nulla a che vedere con il Gasparetto della scorsa stagione, Mucciante e il giovane ma promettente della Fiorentina Hristov, come centrali e sugli esterni, a sinistra, il giovane promettente Giraudo. L’unica pecca si registra a destra dove non c’è l’alternativa di ruolo a Fazio e dove, però, appare evidente ogni giorno di più che De Canio voglia impiegarci Defendi.
A centrocampo Vives ( foto sotto a dx, con Altobelli e il preparatore atletico Petralia )si sta dimostrando giocatore di grande qualità e dinamicità a dispetto dei suoi 38 anni. Leader indiscusso, organizzatore della manovra è stato sicuramente una felice intuizione ed altrettanto felice è stato l’ingaggio di colui che potrebbe sostituirlo adeguatamente ovvero quel giovane che risponde al nome di Callegari che si sta dimostrando all’altezza della situazione. Di non minore importanza l’arrivo di Salzano, giocatore di indubbie qualità che sta riguadagnando la condizione miglior e che può fare la differenza. C’è, poi, Altobelli, centrocampista di buone qualità e che soprattutto sa inserirsi a meraviglia nelle azioni offensive.
Le alternative non mancano, iniziando dal giovane Rivas, giovane ma con esperienze di B sulle spalle e con doti tecniche che fanno di lui un’ottima alternativa, lo stesso Defendi che può essere impiegato anche in quel reparto, e poi c’è Pobega, altro ragazzo promettente con un futuro assicurato e che Gattuso ha voluto in ritiro con la prima squadra per verificarne le potenzialità.
E siamo al reparto offensivo dove il primo ad arrivare è stato l’oggetto dei desideri della Ternana negli anni ma mai concretizzatosi ovvero Vantaggiato ( foto sotto ), uno che i gol li sa fare e che in area di rigore avversaria è uno estremamente pericoloso. Da qualche giorno, poi, è arrivato Nicastro che, sin dalle prime battute, ha dimostrato di essere un buon elemento alla ricerca della definitiva consacrazione. E, poi, come attaccante centrale c’è un altro giocatore ritenuto dagli addetti ai lavori un ottimo finalizzatore con un grande fiuto del gol, ovvero Karlo Butic.
Sugli esterni qualità e velocità da vendere iniziando dal ritorno di Federico Furlan, oltre che bravo tecnicamente vanta qualità morali di rilievo, e continuando con Frediani, Bifulco, ed il giovane Nesta.
Completano il quadro i giovani Mazzarani, ragazzo interessantissimo come lo è Mennini, che hanno svolto il lavoro del precampionato con la prima squadra e che in questa stagione possono sviluppare esperienze importanti per crescere a contatto con la prima squadra.
Tutto quanto precede interessa il campionato di serie C e, quindi, una squadra allestita per questo campionato, e magari averla avuta nella scorsa stagione perchè ora non saremmo ad aspettare con impazienza quello che sarà il verdetto del 7 settembre del Collegio di Garanzia dello Sport del Coni.
E se fosse favorevole per i colori rossoverdi la nostra valutazione è sicuramente da integrare con altre considerazioni perchè le intenzioni sono quelle di allestire una squadra che non debba soffrire in cadetteria e, quindi, come promesso, verrà integrata con altri elementi, 4 sono i posti over disponibili, per migliorarne la qualità e, di conseguenza, la competitività.
E finora, ad esser sinceri, le promesse della società di via della Bardesca sono state tutte mantenute.