grafica di Michele Pettorossi
16 giornate al termine del campionato e quella tra Ternana e Latina di oggi pomeriggio al Liberati diventa una sfida importante per il futuro. Le due squadre sono divise da tre punti ed un eventuale successo rilancerebbe le ambizioni dei rossoverdi. Sono queste le partite da vincere, o quantomeno da non perdere, perchè non si possono concedere ulteriori vantaggi alle formazioni che sono davanti in classifica: un eventuale allungamento delle distanze avrebbe effetti devastanti sul morale e sul futuro. Ed allora basta con la Ternana arrendevole, basta con gli inizi di partita troppo mosci, basta con gli errori individuali, frutto di banali ed inammissibili cali di tensione e di concentrazione.
La Ternana è penultima in classifica, anche il Trapani l’ha avvicinata pericolosamente, e non sono più possibili giustificazioni di questo o quel tenore: massimo impegno, massima grinta ed aggressività, magari vicina o simile a quella che i rossoverdi mettono durante la settimana nelle partitelle a ranghi contrapposti e giocare con il cuore.
Ora non ci sono più alibi o giustificazioni: se ci si vuol salvare è ora di mettere da parte il fioretto e calarsi nella mentalità di una squadra che deve salvarsi lottando con il cuore e con la volontà di farcela.
In questa particolare situazione il tecnico rossoverde, Gautieri, in settimana le ha provate tutte sia sul piano tecnico-tattico che su quello personale. Ma sarà il Liberati a sentenziare, speriamo positivamente, sullo stato di grazia della squadra e sulle sue possibilità di salvezza.
Gautieri non ha anticipato la formazione, ma non lo fa mai, ma ha lasciato intendere che in campo ci saranno sia Defendi che Contini, rientra dopo la fallimentare partita contro il Novara, e che a centrocampo c’è il ballottaggio tra Di Noia e Palumbo con Petriccione ancora una volta in panchina.
In considerazione delle assenze di Masi, Rossi, Piacenti, Dugandzic, per infortunio e di quelle per squalifica di Coppola e Falletti il tecnico rossoverde sembra intenzionato a cambiare qualcosa in formazione ed allora proviamo ad azzardare un probabile schieramento ovvero Aresti; Zanon, Meccariello, Valjent, Contini; Defendi, Ledesma, Di Noia o Palumbo; Monachello, Palombi; La Gumina. Non ci stupiremmo, però, se in difesa tornasse Diakité. Da segnalare che tra i panchinari ci sarà l’esordiente Sissoko che è pronto per uno spezzone di partita, come ha riferito il tecnico rossoverde.
Sul fronte opposto troviamo un’altra squadra in crisi, dovuta anche non solo alle vicende societarie ma anche ai risultati negativi degli ultimi turni.
In campo per il Latina dovrebbero andare con il 3-4-3: Pinsoglio; Brosco, Dellafiore, Garcia Tena; Bruscagin, De Vitis, Bandinelli, Di Matteo; Rocca, Corvia, Buonaiuto.
Da segnalare che domani si potrà accedere al Liberati con il biglietto ad 1 euro e che alla delicata partita assisteranno i ragazzi delle scuole calcio ternane e i ragazzi delle elementari e delle medie. I bambini fino ai 10 anni avranno ingresso libero ma ai loro genitori spetta l’incombenza di provvedere all’acquisto del biglietto.
Di contro non entreranno allo stadio gli ultras della Curva Nord e quelli della Curva Est. Entreranno, invece, in Curva Est gli aderenti a Menti Perdute.
L’ARBITRO
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I PRECEDENTI
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LE PROBABILI FORMAZIONI