Va in scena il derby dell’Umbria nella 33^ giornata del campionato di serie C, girone B.
C’è grande attesa per una partita che oltre la rivalità mette in palio punti pesanti. Per la Ternana soprattutto, alla ricerca della promozione diretta in serie B. Il Perugia vorrebbe invece centrare l’obiettivo minimo, cioè i play-off, seppur da posizione svantaggiata.
LE FORMAZIONI DELLE DUE SQUADRE
TERNANA: Vannucchi SV, Tito 7, Loiacono SV, Vallocchia 5,5, Capuano 6,5, De Boer 7, Casasola 6, Donati 6, Curcio 5,5, Cicerelli 6, Cianci 6
DALLA PANCHINA: Ferrante 7, Corradini 6, Aloi 6, Millico 6, Maestrelli 7
Allenatore, Abate
PERUGIA: Gemello 7,5 , Amoran 6, Lewis SV, Dell’Orco 6, Mezzoni 6, Giunti 6, Joselito 5, Broh 5, Giraudo 5, Matos 5, Montevago 4
DALLA PANCHINA: Marconi 4, Cisco 4, Riccardi 4, Torrasi 5,
Allenatore, Cangelosi
L’arbitro è Calzavara della sezione di Varese, 5,5
La porta del Perugia è stregata per la Ternana di questa stagione. Il miglior attacco del campionato, infatti, ha fatto cilecca due volte, all’andata e anche al ritorno.
I rossoverdi ci hanno provato in tutte le maniere a scardinare il bunker ospite ma non c’è stato verso. Decine di cross, da destra e da sinistra, di Tito, Casasola, Cicerelli, Maestrelli e Millico, tutti senza esito. Il Perugia ha resistito e quando stava per capitolare la dea fortuna le ha dato una mano. Prima De Boer ha colpito l’incrocio dei pali, poi Ferrante la traversa. Neanche fortunata la Ternana che ha cercato di ragionare, con pazienza, senza farsi prendere dalla frenesia che è una nemica, sempre, ma né sfruttando le fasce, né cercando l’imbucata interna è stato possibile arrivare pericolosamente dalle parti di Gemello. Quando è accaduto, ovverosia nel mezzo del recupero finale, proprio Gemello ha detto di no a una giravolta ravvicinata di Ferrante, deviando in angolo.
Certe partite nascono così e terminano anche così. D’altra parte se gli altri rinunciano a giocare badando solo a difendersi diventa complicato se non la sblocchi con qualche colpo di genio. Ricorda molto, questa con il Perugia, quella con il Pontedera, finita lo stesso 0-0.
Anzi che non si è consumata la beffa perché proprio alla fine del primo tempo Montevago ha avuto sulla testa la palla dello 0-1 e, fortunatamente, l’ha mandata sull’esterno della rete. È stata l’unica opportunità per il Perugia in tutta la partita tanto che Vannucchi ha fatto lo spettatore.
Gli 11 mila del Liberati hanno sostenuto la squadra fino alle fine ma era un derby segnato e neanche la loro spinta ha aiutato a cambiarne l’inerzia.
L’Entella ha vinto a Gubbio e scappa di nuovo. C’è da soffrire fino alla fine.
IL VIA ALLE ORE 15,00
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