Grandissima impresa della Ternana che si salva direttamente senza passare dal play out.
La Ternana ha vinto anche ad Ascoli, ancora una volta in rimonta, per 2-1 grazie alle reti degli uruguaiani, Avenatti e Falletti.
Capolavoro di Fabio Liverani che ha conquistato ben 26 punti nelle 13 gare alla guida della Ternana. Una media di 2 punti a partita, da promozione diretta in serie A. Questa salvezza è in buona parte merito suo che ha rivitalizzato una squadra che nella prima settimana di marzo era con un piede e mezzo in Lega Pro. Straultima in classifica.
A fine gara è esplosa la gioia dei giocatori della Ternana che sono andati a saltare e a festeggiare sotto la curva dove si trovavano i 1000 tifosi giunti da Terni.
E dire che la partita è stata tutt’altro che semplice. sarà stata la tensione, sarà stato un approccio non proprio dei migliori fatto è che l’avvio è stato scioccante.
Subito Bianchi ha sfiorato il vantaggio con un pallonetto sul quale Aresti si è salvato in angolo. Preludio al gol dell’Ascoli che arriva al 7°: Almici batte una punizione , nel cuore dell’area di rigore della Ternana spunta Gigliotti , fra Zanon e Diakitè, colpisce di testa e segna. La Ternana è stordita, stenta a riorganizzarsi. Ad ogni contatto i giocatori dell’Ascoli sono per terra e cercano di provocare sanzioni disciplinari contro i giocatori della Ternana. Fortunatamente l’arbitro Illuzzi (bravissimo) non abbocca. Ma la Ternana non c’è. E’ un primo tempo incolore della squadra rossoverde che si rende pericolosa soltanto al 35°: combinazione Palombi-Pettinari, colpo di testa di Pettinari che si alza di pochissimo sopra la traversa.
Primo Tempo con l’Ascoli in vantaggio per 1-0. La Ternana sarebbe salva lo stesso poiché anche l’Avellino sta perdendo in casa con il Latina.
Nella ripresa la Ternana getta il cuore oltre l’ostacolo e stringe d’assedio l’Ascoli. Nel giro di un minuto fra il 14° e il 15° la Ternana potrebbe pareggiare prima con Pettinari, poi con Meccariello. Ma il pareggio arriva al 19°: cross dalla destra di Falletti , Pettinari si avvita e colpisce di testa, la palla carambola su un difensore e poi sui piedi di Avenatti che con un rasoterra preciso batte Ragni. E’ l’1-1. Esulta Avenatti sotto la curva Nord gremita di tifosi rossoverdi.
Al 22° la Ternana passa in vantaggio. Addae , da centrocampo all’indietro per il portiere. Ragni aspetta troppo e Falletti gli ruba la palla prima che lui la prenda con le mani, a porta vuota mette in rete. Ternana in vantaggio e comunque salva a prescindere dagli altri risultati. Veramente straordinario ciò di cui è stato capace di fare Falletti.
L’Ascoli non ci sta. E’ lo stesso Addae a sfiorare il gol del pari . Dal limite fa partire un bolide che obbliga Aresti a una spettacolare deviazione in angolo con l’aiuto della traversa.
Poi la Ternana mantiene il possesso palla e non rischia più niente.
Dopo 4 , interminabili, minuti di recupero, può esplodere la gioia rossoverde. E’ stata conquistata una salvezza insperata.
“Abbiamo fatto qualche cosa di eccezionale e di unico. Ho sentito questa squadra mia anche se ho fatto solo 13 partite – ha detto Liverani, a caldo – ben felice di rimanere alla guida della Ternana anche la prossima stagione. Se non sarà così sarò sempre legato a questi colori e al ricordo di questa impresa”.
Felicissimo anche il diretto sportivo, Danilo Pagni:” E’ un impresa, è un capolavoro – ha detto il direttore sportivo della Ternana – che dedichiamo a noi stessi , alle nostre famiglie, alla società che non ci ha fatto mai mancare nulla, al nostro meraviglioso pubblico che abbiamo riconquistato”.