nella foto di copertina Giraudo
Alla Ternana si chiedeva la vittoria contro il Rimini e vittoria è stata!
Una vittoria che apporta tre punti in classifica e che fa vedere la vetta, occupata dal Pordenone, più vicina, e che lasciato intravedere qualche lato positivo, ma anche qualche difetto non ancora risolto nel migliore dei modi.
La nota lieta della serata di ieri è rappresentata dalle belle e fruttuose prestazioni dei suoi giovani con Giraudo e Hristov su tutti, protagonisti di una eccellente prestazione, coronata per il bulgaro dal gol che ha sbloccato lo 0-0 iniziale.
( nella foto sotto di Alberto Mirimao, Diakite e Hristov esultano dopo il primo gol )
E non sorprende nemmeno la prestazione di Giraudo anche se abbiamo temuto dopo la sua ammonizione. Il giocatore, di proprietà del Torino, è uno di quelli che fanno della corsa e dell’aggressività le sue doti principali e giocare con un giallo sulle spalle non deve essere stato il massimo. Eppure lui ha continuato a giocare concentrato e determinato facendo attenzione, però, anche a non commettere falli sanzionabili con l’ammonizione. E ci è riuscito, denotando anche una buona maturità.
Altra nota lieta è un maggior dinamismo in campo ed una maggiore aggressività sugli avversari. Certo la freschezza di Giraudo, di Hristov, Frediani, Furlan e Bifulco, oltre a quella di Pobega, la sua miglior partita in rossoverde, hanno migliorato su questo versante la situazione di una squadra lenta, compassata.
Da non trascurare, poi, le prestazioni di veterani come Fazio e come il riabilitato Diakite, tenuto in panchina contro il Vicenza con gli effetti che sono davanti agli occhi di tutti. De Canio, forse pentito per quella scelta, lo ha rispolverato e mandato in campo e lui ha risposto con una prova di primissimo piano con la perla dell’intervento decisivo in acrobazia in area di rigore rossoverde che ha allontanato guai seri per Iannarilli. E, poi, l’ex laziale sui calci piazzati è una mina vagante in area avversaria, ne sa qualcosa Mimmo Toscano, e rinunciare a lui sa un pò di autolesionismo.
Ma di certo non è una prestazione tutta rose e fiori perché ci sono state fasi del match in cui la Ternana non è riuscita ad esprimere una manovra accettabile abusando di lanci lunghi rinunciando al gioco manovrato. E su questo versante che De Canio ed i suoi dovranno offrire qualcosa di diverso perchè a livello tecnico ne hanno le possibilità.
Ribadiamo, però, che l’imperativo di ieri sera era vincere per mettere a tacere accenni di contestazione e di ritrovare un pò di quella serenità persa negli ultimi tempi necessaria per preparare al meglio la prossima difficile partita interna contro la Fermana. Si, perchè sabato si torna in campo al Liberati e preparare il match con alle spalle una vittoria è sicuramente più facile.