Una protesta di troppo è costata l’espulsione al 14enne Gabriele Angher, giovane promessa della Ternana, impegnato con la sua squadra nel triangolare che si è disputato a Macerata con Frosinone e Nuova Folgore Ancona.
Un torneo organizzato nell’ambito delle iniziative per “Sport e giovani, inclusione e occupazione” a cura de L’ASD Cluentina Calcio e La Giovane Italia insieme per dare lustro al territorio ed al calendario di “Macerata Città Europea dello Sport 2022”
Un torneo particolare perché, in pratica, i giocatori si gestiscono da soli visto che l’allenatore è relegato in tribuna.
Gli organizzatori hanno pensato bene di far premiare la terna arbitrale proprio ad Angher: “nella vita bisogna avere più coraggio per scusarsi che fare il fenomeno sui social….”.
Angher non si è sottratto al compito, ha stretto la mano e abbracciato l’arbitro al quale ha consegnato la targa (anche ai due assistenti).
Poi , prima di tornare al suo posto, si è rivolto di nuovo all’arbitro al quale ha detto qualcosa e il direttore di gara ha risposto : “vai tranquillo, sono cose che succedono, non ti preoccupare”. Un nuovo abbraccio fra i due ha cancellato virtualmente il “rosso” di qualche minuto prima.