La Ternana women deve ancora adattarsi alla serie A. Dopo la sconfitta di Milano contro l’Inter è arrivata quella interna con il Napoli e, oggi, quella a Genova.
La squadra di Cincotta resta a 0 in classifica con 3 sconfitte in cui ha subito 12 gol. Numeri iniziali davvero impietosi.
GENOA-TERNANA 3-1
Avvio promettente per la Ternana che imposta con personalità e cerca spesso la profondità con Pirone e Pellegrino Cimò alla quale viene annullato il gol del possibile 0-1 per una presunta posizione di fuorigioco. Dopo alcune buone opportunità non sfruttate, è il Genoa a trovare il vantaggio alla mezz’ora, approfittando di una situazione confusa in area, con Hilaj.
La reazione rossoverde è immediata: al 35’ Pellegrino Cimò finalizza nel migliore dei modi una precisa palla filtrante di Ripamonti, firmando l’1-1 con un diagonale sotto la traversa. Nel finale di tempo, Ciccioli salva il risultato con un grande intervento su Bahr.
Nella ripresa le rossoverdi partono forte, andando vicine al vantaggio con Pirone, Pellegrino Cimò e Lázaro, ma il Genoa sfrutta meglio le palle inattive.
Due situazioni da calcio d’angolo consentono alle liguri di riportarsi avanti (12’ st Vigilucci) e allungare sul 3-1 (24’ st Monterubbiano), risultato poi rimasto invariato fino al triplice fischio.
Le rossoverdi restano a quota zero, ma il gruppo è compatto e determinato a invertire la rotta dopo la sosta, quando il campionato riprenderà sabato 2 novembre con la trasferta sul campo della Juventus.
GENOA-TERNANA WOMEN
GENOA (4-3-3): Forcinella; Acuti, Di Criscio, Lipman, Vigilucci V.; Cinotti (44’ st Giles), Hilaj, Cuschieri (36’ st Massa); Monterubbiano (26’ st Giacobbo), Söndergaard (37’ st Bargi), Bahr (44’ st Bettalli). A disp. Marchetti, Korenciova, Abate, Ferrara, Curraj, Mele, Lucafò. All. De la Fuente.
TERNANA WOMEN (4-3-3): Ciccioli; Ripamonti, Pacioni, Massimino, Vigliucci (26’ st Ferraresi); Di Giammarino (30’ st Porcarelli), Regazzoli, Petrara (26’ st Peruzzo); Pellegrino Cimò; Pirone, Làzaro (37’ st Breitner). A disp. Bartalini, Corrado, Pastrenge, Labate, Quazzico, Eržen. All. Cincotta.
Arbitro: Rossini di Torino.
Reti: 32’ pt Hilaj, 35’ Pellegrino Cimò; 21’ st Vigilucci, 24’ st Montreubbiano
Note: Ammonite: Ripamonti, Hilaj. Angoli: 7-1. Recupero tempo: 3’ pt. ; 5’ s.t.