6 scuole, 14 classi, oltre 250 studenti coinvolti, 2 mattine in sala cinematografica, 14 passeggiate fotografiche e altrettante sound walks, oltre 50 ore di incontri per la conoscenza del linguaggio cinematografico, centinaia di ore per scrivere, preparare, fare riprese e montaggi.
E poi il punto di arrivo: 13 cortometraggi, della durata media di 5 minuti, che vanno a comporre una webserie dal titolo Le porte del tempo.
“Le porte del tempo – afferma il responsabile scientifico del progetto Pierluca Neri – nasce all’interno del piano nazionale cinema e immagini per la scuola promosso dal ministero della cultura e dal ministero dell’istruzione e del merito e fornisce degli strumenti per potenziare la conoscenza del linguaggio cinematografico e audiovisivo nelle scuole di ogni ordine grado”.
Tra scenari da incubo, quelli prospettati nella web serie realizzata: futuribili utopie urbane, universi paralleli, le ragazze ed i ragazzi del progetto hanno esercitato creatività e passione per disegnare un originale racconto del territorio – e con esso dei loro sogni, speranze e paure – attraverso le chiavi dell’utopia, della distopia e dell’ucronia, grazie anche al supporto dello sceneggiatore Leonardo Valenti e dei registi Alessandro Pambianco e Lorenzo Tardella.
Tutti gli episodi vedono, in una chiave molto particolare, la partecipazione dell’attrice Cecilia Di Giuli che introduce gli episodi e una sigla ispirata ai titoli della famosa serie Ai confini della realtà.
Il progetto è stato realizzato dall’Istituto Comprensivo Marconi di Terni in partnership con Istituto Comprensivo De Filis di Terni, Istituto Comprensivo Fanciulli di Arrone, Istituto Comprensivo Oberdan di Terni, Istituto Comprensivo Petrucci di Montecastrilli e I.I.S.P.T.C Casagrande-Cesi di Terni.
Partner del progetto sono stati anche il Comune di Terni, il Comune di Arrone, il Comune di Ferentillo, il Comune di Montecastrilli, l’ASC – Associazione Scenografi e Costumisti che ha condotto due partecipati incontri con gli studenti, la società PARS Film che si è occupata della parte didattica, il Cityplex Politeama di Terni che ha ospitato tutte le proiezioni.