Terni e l’azienda Usl Umbria 2 celebrano la ricorrenza del trentennale della nascita del servizio di emergenza territoriale 118 con un convegno regionale promosso da Simeu, Società Italiana Medicina Emergenza Urgenza e da Siiet, Società Italiana Infermieri Emergenza Territoriale.
L’evento, in programma giovedì 24 marzo a partire dalle ore 8.30 nella sala del Caffè Letterario della Biblioteca Comunale di Terni, rientra nel calendario delle iniziative regionali e vedrà la partecipazione dei rappresentanti istituzionali, delle direzioni delle aziende sanitarie e dei professionisti, medici, infermieri, operatori, impegnati nella rete territoriale regionale del servizio 118.
Intervengono il sindaco di Terni Leonardo Latini, l’assessore regionale alla Sanità Luca Coletto, il direttore generale dell’Azienda Usl Umbria 2 Massimo De Fino.
L’azienda Usl Umbria 2 sarà presente con il direttore del dipartimento di Emergenza Accettazione e della struttura complessa Pronto Soccorso e Medicina d’Urgenza dell’ospedale di Foligno Giuseppe Calabrò, con i primari dei Pronto Soccorso degli ospedali di Orvieto e Spoleto, Cesare Magistrato e Gian Luca Proietti Silvestri, con la responsabile del servizio di emergenza territoriale 118 di Terni, Narni e Amelia, Donatella Granati.
Partecipano anche i direttori dei servizi di Emergenza Accettazione e dei Pronto Soccorso delle Aziende Ospedaliere di Terni e Perugia Giorgio Parisi e Paolo Groff, oltre al coordinatore regionale della centrale operativa 118 Francesco Borgognoni.
Saranno presenti alcune scolaresche della città di Terni.
“L’evento del 24 marzo promosso a Terni dalle società scientifiche dei professionisti sanitari impegnati nei servizi di emergenza territoriale ed ospedaliera SIMEU E SIIET, in collaborazione con le istituzioni e le aziende sanitarie e l’avvio, nella nostra azienda, del corso regionale per l’abilitazione alle attività di emergenza sanitaria – dichiara il direttore generale della Usl Umbria 2 Massimo De Fino – qualificano e riempiono di spunti e contenuti la settimana di celebrazioni del trentennale della nascita del servizio 118, un pilastro del sistema sanitario nazionale e un riferimento fondamentale per i cittadini in difficoltà. Due iniziative importanti per ripercorrere le principali tappe del servizio di emergenza territoriale, per rendere omaggio all’impegno instancabile e al contributo, nella gestione dell’emergenza pandemica, di medici, infermieri, autisti soccorritori, operatori delle centrali operative e volontari, per riflettere, insieme agli addetti ai lavori, su come migliorare ulteriormente un sistema che ha fatto della vicinanza alla popolazione il suo principio d’ispirazione e per promuovere attività di formazione avanzata e sul campo per addestrare nuovi professionisti ad affrontare la missione di salvare vite umane”.