Dopo quelli di via Lungonera sono stati sacrificati anche i pini di viale dello stadio. Un vero peccato per quanto erano belli. Ma le radici, ormai avevano creato delle vere e proprie gobbe sull’asfalto creando disagi alla circolazione del traffico e insicurezza per chi si trovava alla guida di un mezzo. Da qui la decisione di abbatterli, cosa che è avvenuta questa mattina. Ora, sull’asfalto, ci sono i resti di quegli alberi maestosi, fatti a pezzi dalle motoseghe. Una lunga fila di tronchi e rami e aghi di pino. Erano alberi non malati, quindi un vero peccato.
Secondo i tecnici dell’AFOR (l’agenzia forestale regionale) non c’era spazio, come in passato, per interventi conservativi. L’unico modo per risolvere la questione dei piccoli dossi che si vanno formando sempre più spesso dentro l’asfalto era quello di abbattere gli alberi.
Come accaduto in via Lungonera , i pini marittimi saranno sostituiti dal Comune di Terni con altri alberi.
L’arteria, come già scritto, resterà chiusa, in uscita dalla città fino al 6 dicembre. Il traffico pertanto è deviato su viale Leopardi.
In entrata, invece, la carreggiata è stata già riaperta.