Avvicinare il mondo del lavoro alla scuola. Questo l’obiettivo dell’accordo di collaborazione fra Confartigianato ed Istituto Omnicoprensivo Ipsia-CPIA di Terni. Formazione e aggiornamento sono imprescindibili per creare quelle professionalità in grado di operare secondo gli standard richiesti dal mercato, figure che tanto servono alle imprese artigiane.
“È un protocollo d’intesa, ha spiegato il Dirigente Scolastico Fabrizio Canolla, che prevede una vera e propria convenzione tra l’istituto e la Confartigianato Terni, settore meccatronico e settore carrozzeria. Consentirà agli esperti di Confartigianato di coadiuvare i nostri docenti a fare dei corsi mirati a una preparazione che sia più aderente possibile al mondo del lavoro. Troppe volte si dice che la scuola è distante dal mondo del lavoro, noi stiamo facendo in modo che i nostri ragazzi una volta usciti da qui abbiano le competenze richieste dal mercato locale, perché il settore meccanico e di autocarrozzeria del territorio necessita di un ricambio generazionale, quindi necessita di nuova manodopera. Una volta usciti da questo istituto i ragazzi saranno in grado di operare secondo gli standard richiesti dal mercato del lavoro attuale. Noi abbiamo un range occupazionale, una volta anche i ragazzi sono diplomati, pari a circa il 40 per cento entro il primo anno, per superare l’80 per cento entro il secondo, terzo anno.”
“Ancora un passo avanti per cercare di avvicinare il mondo del lavoro, il mondo delle imprese alla scuola. Ne abbiamo veramente tanto bisogno, ha affermato il Presidente di Confartigianato Imprese Terni Mauro Franceschini, perché oggi le imprese stanno vivendo fortunatamente una nuova fase di rinascita dopo la pandemia, dopo la crisi che ormai dal 2008 attanaglia il nostro territorio, dove il mercato sta chiedendo prodotti quindi il settore della manifattura sta vivendo un grande rilancio e la mancanza di manodopera specializzata si sta facendo sentire. Quindi le figure che possono potenzialmente uscire da questo istituto sono assolutamente quelle che servono alle nostre imprese artigiane perché hanno un tipo di specializzazione pratica molto vicina all’aspetto dello ‘sporcarsi le mani’ come piace dire a noi, del fare ma anche del saper fare e questo è importante perché poi la formazione vera e propria, quella all’interno dell’azienda, quella a contatto con l’imprenditore, si fa sul campo ma, a partire da una base dell’istituto, una base scolastica, quindi di cultura, di formazione del lavoro è veramente importante. Speriamo che questo possa veramente funzionare proprio ad avvicinare questi due mondi.”
“Noi crediamo che queste sinergie che nascono con le associazioni di categoria siano assolutamente necessarie, ha evidenziato il professor Maurilo Cresta, per poter da un lato fornire dei ragazzi sempre all’avanguardia, pronti e predisposti per le esigenze aziendali e le nuove tecnologie e in più per quanto riguarda la copertura di un deficit, un gap di personale che purtroppo nel mondo del lavoro continua a mancare. Aprire la scuola, aprire praticamente ai nostri studenti nuove opportunità, nuove occasioni per inserirsi in maniera anche più facilitata nel mondo del lavoro. Noi già facciamo dei percorsi di alternanza scuola lavoro e con questo protocollo vogliamo rafforzare ulteriormente: per quest’anno il settore degli autoriparatori e delle carrozzerie di Terni, dal prossimo anno auspichiamo invece con il settore della elettrotecnica, meccatronica e domotica”.