Vista la grande affluenza di pubblico il Caos – Centro Arti Opificio Siri ha deciso di prorogare fino a domenica 5 marzo la mostra temporanea “Psichedelia – Un viaggio nella cultura visiva degli anni Sessanta”, allestita nella Sala Carroponte. Inaugurata lo scorso 17 dicembre, la mostra chiude la stagione autunnale di “Inside the Caos”, rassegna di arte contemporanea, registrando ad oggi più di 2000 ingressi. Il fenomeno della psichedelia, emerso nella San Francisco della rivoluzione hippy, pervade tutta la cultura della seconda metà degli anni Sessanta, esercitando influssi su varie aree artistiche come la musica, la poesia e la grafica, coniugando l’Optical Art alla riscoperta dell’Art Nouveau. La Sala Carroponte ospita oltre 70 manifesti dei principali autori della grafica psichedelica, molti originali dell’epoca, alcune edizioni dagli archivi americani ed edizioni speciali firmate dagli artisti del calibro di Wes Wilson, indicato come uno degli ideatori del nuovo stile, Stanley Mouse, Alton Kelley, Rick Griffin e Victor Moscoso, che realizzarono i manifesti per i concerti nei locali di San Francisco per le prime esibizioni di Jimi Hendrix, Janis Joplin, Grateful Dead, Jefferson Airplane, The Doors, Frank Zappa, Pink Floyd e tanti altri nomi entrati nella storia della musica. Per l’occasione, domenica 26 febbraio, il curatore della mostra Carlo Terrosi terrà una visita guidata gratuita per facilitare una completa comprensione del fenomeno della psichedelia. Per informazioni e prenotazioni [email protected] o 0744 1031864, dal giovedì alla domenica dalle ore 10 alle 13 e dalle 16 alle 19. Inoltre sabato 18 febbraio, nella Sala Carroponte, sarà possibile partecipare all’attività museale connessa alla mostra Psichedelia, intitolata “Stelle si diventa”, comprensiva di una visita tematica e un laboratorio, aperta a bambine e bambini dai 6 ai 10 anni. Il costo è di 5 euro a partecipante + biglietto di ingresso alla mostra. Prenotazioni entro venerdì 17 febbraio. Per informazioni [email protected] o 340 3458209.