Una rassegna dedicata ai diritti dei migranti che ha lo scopo di sensibilizzare e coinvolgere il pubblico su un argomento sempre di grande attualità. Questa l’essenza di Fluxus Mundi – Accoglienza e Pace, ciclo di eventi organizzato da Arci Terni in qualità di ente capofila dei progetti del Sistema Accoglienza e Integrazione del Comune di Terni e dai Progetti SAI per ordinari e minori stranieri non accompagnati in collaborazione con Degustazioni Musicali e Macchine Celibi.
Le tematiche affrontate hanno riguardato soprattutto le ragioni che spingono le persone a lasciare il proprio paese, la rappresentazione dei migranti nei media, i cliché e gli stereotipi che accompagnano tali rappresentazioni e anche le buone prassi territoriali nei confronti dei minori stranieri non accompagnati.
L’ultimo evento si terrà il 27 dicembre al Fat Art Club e avrà come protagonisti il cantautore Pierpaolo Capovilla, che ha portato sempre avanti progetti legati all’accoglienza e Chinua Achebe, considerato il padre della letteratura africana moderna in lingua inglese.
L’auspicio e l’obiettivo di questa rassegna è quello di sensibilizzare, senza scadere nel banale, affrontando un tema che accompagna la storia dei popoli fin dall’alba dei tempi e che fin troppo spesso viene trattato più come una minaccia che una risorsa.
“In un momento storico che parla soltanto il linguaggio delle armi e della sopraffazione, afferma Pierpaolo Capovilla, della discriminazione e del razzismo, ritrovare la poesia di Chinua Achebe, fra i più grandi intellettuali dell’Africa postcoloniale, significa ricordare a noi stessi cosa è diventato il mondo in cui viviamo, e cosa siamo diventati noi. La poesia di Achebe è monito, rimprovero, preghiera, amore e fratellanza”.