Al via il campionato del pampepato del Met , il locale di piazza Tacito che organizza anche quest’anno la gara che il 5 gennaio designerà il miglior pampepato di Terni (e quindi del mondo).
Si può partecipare come pampepatari singoli, come famiglia, oppure come gruppo di amici.
“Vogliamo rilanciare il pampepato comunitario – dicono gli organizzatori – perché uno degli aspetti più belli del dolce tradizionale ternano è legato al fatto che per farlo bene bisogna farlo insieme, con la famiglia, oppure con le persone con le quali si condivide qualcosa”.
I pampepati che intendono partecipare alla gara devono essere consegnati al Met Bistrot di piazza Tacito entro il 5 gennaio, in numero di due per ogni concorrente.
Come negli ultimi anni ci sarà una sorta di girone eliminatorio tra i pampepati di Marmore, dove si svolgerà una gara che darà il pass per la finalissima di Terni. Novità di questa edizione la collaborazione con la condotta Slow Food Interamna Magna che da anni si prodiga per la diffusione della cultura di questo nostro prezioso prodotto attraverso seminari e ricerca/reperimento delle materie prime di qualità con il sostegno della Cioccolateria Calvani.
Una giuria qualificata, il 5 gennaio sera esaminerà e assaggerà i pampepati in gara sulla base di alcuni parametri prefissati, tra i quali la ricchezza degli elementi, l’aspetto esteriore, il profumo, l’aspetto al taglio, la concordanza alla ricetta tradizionale. Al vincitore, come sempre, il trofeo più ambito, da esibire per tutto l’anno come la vera e unica Coppa Davis del pampepato: la cucchiara di legno alla quale in ogni edizione viene apposta una targhetta con il nome del primo classificato.