La polizia intensifica i controlli su un particolare comportamento pericoloso di automobilisti scorretti: la guida mentre si parla al telefono.
Si tratta – si legge in una nota della questura – di un fenomeno diffuso che compromette la sicurezza della circolazione veicolare all’interno della città e non solo. I destinatari delle sanzioni, infatti, utilizzando lo smartphone durante la marcia distolgono l’attenzione dall’attività di guida e dal controllo materiale del volante, creando un potenziale pericolo a se stessi e agli altri.
Nel corso dell’ultima settimana le pattuglie della squadra volanti della Questura di Terni e della locale sezione di Polizia Stradale hanno inflitto ben 20 sanzioni per l’utilizzo di smartphone alla guida, ritirando 2 patenti nei confronti di soggetti recidivi alla condotta, contestata negli scorsi 2anni.
Si tratta di un’attività di controllo, costante e quotidiana, diretta al rispetto delle norme del codice stradale e finalizzata alla prevenzione di eventi che possano compromettere la sicurezza dei cittadini.