È arrivato alla sua XXX edizione Premio San Valentino “Un gesto d’amore” e anche quest’anno vi prenderanno parte nomi importanti del panorama culturale nazionale: Elisabetta Sgarbi, Paolo Genovese, Neri Marcorè.
La conferenza stampa di presentazione dell’evento si è tenuta questa mattina nella sala dell’orologio del Caos a Terni.
Domenica 29 agosto alle ore 19.30 al Teatro Romano di Carsulae si terrà lo spettacolo “Malebolge” con Neri Marcorè e Laccioland Company, testi di Paolo Cicchini, le coreografie di Laccio, la regia di Chiara Napolini.
“Le Malebolge sono in ognuno di noi, ha spiegato Chiara Napolini, sono quella strada tortuosa tra paura, buio e rabbia. Non bisogna averne paura, basta solo trovare la luce che illumini la via. E continuare il cammino.”
“Questo è l’unico evento che è sopravvissuto alle vicissitudini cittadine – ha dichiarato il direttore artistico Folco Napolini – ed ha mantenuto la sua valenza internazionale operando nei settori del sociale, del turismo e della cultura. Per questa edizione abbiamo già raggiunto il sold out a causa delle restrizioni dovute alla pandemia, infatti il Teatro Romano di Carsulae non può accogliere più di 180 persone”.
“L’ultima serata di Carsulae Teatro ha particolare importanza – ha affermato l’assessore comunale alla cultura Maurizio Cecconelli – non solo perché è la chiusura di un percorso che anche quest’anno è stata un’iniziativa di assoluto valore e di riscontri di pubblico. Oltretutto nella premiazione del Premio San Valentino un gesto d’amore, che va avanti da anni e quindi è ormai una caratteristica del territorio importante, quest’anno le premiazioni sono per meriti nazionali a Elisabetta Sgarbi per quello che ha fatto nell’editoria e nel mondo della cinematografia, Paolo Genovese il regista che è presidente di Umbria Film Commission per l’impegno che sta mettendo per la città di Terni, parliamo registra a livello nazionale che dedica le sue energie anche nell’ambito locale e a Neri Marcorè per l’impegno nel sociale, da anni è il testimonial della Lega del Filo d’Oro. Ci piace questo fatto che ci sia un artista che dedica le proprie energie nell’ambito del sociale. Per cui questo premio che è alla trentesima edizione, un premio ormai che caratterizza molto Terni, è giusto che abbia il suo adeguato rilievo. Oggi ci tengo che venga messa in evidenza anche questa concomitanza con un altro evento che ci sarà a Terni domenica, il concerto di Sangiovanni. Ci sono diversi modi di promuovere il territorio e di promuovere l’immagine della città che comportano target diversi, ambiti diversi, ma hanno lo stesso obiettivo. Non mi piace il fatto che sia stata vista una contrapposizione tra questi due eventi. La direzione è la stessa, quella della giunta di questa amministrazione, ossia in tutte le maniere e con i propri mezzi promuovere il territorio. Il fatto che ci siano vari eventi nello stesso giorno dimostra il fermento e la voglia che c’è da parte di questa amministrazione ma anche dei cittadini che partecipano ti promuovere il territorio e vivere la città.”
“Questo tipo di eventi, ha sottolineato l’assessore al turismo Elena Proietti, dà quella promozione del territorio di cui c’è tanto bisogno. Mi auguro che sia l’inizio di una lunga serie di eventi.”
“Interagendo si possono ottenere grandi risultati, ha detto il sindaco di San Gemini Luciano Clementella, queste situazioni fanno crescere i nostri territori.”
“Creando sinergie – ha aggiunto il presidente Confcommercio Umbria Stefano Lupi – possiamo far lievitare le nostre aspirazioni. Questo è un premio messaggero di cultura che potrebbe essere esteso tutto l’anno anche in maniera itinerante.”