È stato un momento di confronto, consegna di riconoscimenti e condivisione per tutto il movimento schermistico nazionale, la “Festa della Scherma“ che si è svolta ieri pomeriggio nella sala congressi dell’Hotel Garden a Terni. Il Consiglio federale, i rappresentanti delle Società e i Presidenti dei Comitati Regionali e delle Commissioni si sono ritrovati per fare il punto della situazione sulle attività della Federazione e dei territori. Un’analisi a trecentosessanta gradi, aperta dalla relazione del Presidente federale Paolo Azzi e continuata con interventi e dibattito prima del momento della consegna dei riconoscimenti. Presenti anche Leonardo Latini sindaco di Terni e Luigi Carlini presidente della Fondazione Carit. Quest’ultimo è stato omaggiato dal Presidente Azzi “per aver sposato e sostenuto le sfide e i valori della scherma”. Durante la giornata è intervenuto anche il
presidente del Circolo Scherma Terni Alberto Tiberi che ha presentato il grande evento: i Mondiali di Scherma Paralimpica TERNI2023, con queste parole: ”La nostra società organizza eventi sportivi da moltissimi anni come gare nazionali ed internazionali, campionati europei master ed il campionato europeo di scherma paralimpica nel 2018. Ora stiamo preparando la gara più difficile, i campionati del mondo, che richiedono un’attenzione particolare. La nostra macchina operativa sta lavorando già da molto tempo mettendo a punto la ricettività, l’accoglienza, i transfer ecc. Avremmo l’onore, probabilmente, di inaugurare un palazzetto sportivo che al momento è in costruzione. Una struttura che offre 5mila posti e che sarà una delle più grandi d’Italia. Le preoccupazioni sono molte, ma la nostra società è molto strutturata ed andiamo fieri di poter realizzare questo grande evento. Tutte lo società italiane saranno le benvenute perché quella settimana dovrà essere un momento di festa e di condivisione. Ringrazio la Federazione ed il Consiglio per la vicinanza dimostrata durante questi anni e per i futuri.“ Anche al presidente Tiberi è stato consegnato il riconoscimento “Distintivo d’Onore di Bronzo” per l’ impegno organizzativo profuso nel campo della promozione della scherma.