È stata ritenuta pericolosa per l’ordine e la sicurezza pubblica la romena di 34 anni che nei giorni scorsi ha rubato la catenina ad un 80enne circuendolo ed è stata arrestata dal vice questore Giuseppe Taschetti. Dopo la convalida dell’arresto e la concessione del Giudice Massimo Zanetti del Tribunale di Terni del Nulla Osta all’espulsione, il provvedimento dell’allontanamento dal Territorio Nazionale è stato notificato ieri dall’Ufficio Immigrazione della Questura alla donna. Ora, dopo 6 anni di permanenza in Italia, in cui è stata controllata 189 volte dalla Forze dell’Ordine e denunciata 70 volte per le violazioni ai divieti di ritorno emessi da numerosi comuni italiani, oltre ad altre denunce anche per furto aggravato, dovrà lasciare il Territorio Nazionale poiché “la sua ulteriore permanenza nel territorio è incompatibile con la civile e sicura convivenza”.
Personale della Squadra Volante ha rintracciato un tunisino già espulso dall’Ufficio Immigrazione. Lo straniero – irregolare in Italia ed inottemperante a diversi provvedimenti di allontanamento tra cui anche quello di Terni del febbraio 2017, pluripregiudicato per reati di droga – è stato fermato durante i controlli del territorio disposti dal Questore Antonino Messineo nell’ambito dei servizi denominati “Estate Sicura”.
Lascerà invece volontariamente il Territorio Nazionale, il senegalese fermato ieri dagli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Orvieto. Incensurato di 42 anni, aveva lasciato scadere il suo permesso di soggiorno senza rinnovarlo, venendosi a trovare così irregolare in Italia.
Considerato che lo straniero aveva i requisiti previsti dalla Legge sull’Immigrazione, ha potuto usufruire della partenza volontaria ed ora ha 30 giorni per lasciare il Paese.