Federico Cini, assessore uscente all’urbanistica con delega anche all’edilizia e alla mobilità, rivendica qui quanto di buono fatto nella consiliatura che sta per terminare e i risultati ottenuti dal suo assessorato.
Cini è candidato alle elezioni amministrative del 14 e 15 maggio nella Lista della Lega.
D. Federico Cini assessore uscente, che bilancio può fare del suo mandato?
R. “Un bilancio sicuramente positivo sotto molti aspetti, per il lavoro svolto e le iniziative portate a termine. In questi anni ho contribuito alla pianificazione e alla realizzazione di opere centrali per la città, lavorando al fianco dei cittadini e delle imprese per consentire un nuovo assetto del territorio. Ho gestito il dialogo con gli operatori economici che hanno recuperato l’area del tulipano, con quelli che stanno provvedendo al recupero di piazza del mercato e di moltissime aree di degrado sia nel centro che nelle periferie. Sempre nel contesto della collaborazione pubblico-privato, solo negli ultimi mesi hanno visto la luce lo Skate Park in Zona Fiori e la ristrutturazione di piazza Paul Harris, antistante al nostro anfiteatro e nel cuore del quartiere Duomo”.
D. Quali iniziative per un settore fondamentale come quello del commercio?
R. “Un elemento centrale è stata l’elaborazione di una nuova pianificazione commerciale per la città di Terni, che per la prima volta doterà la nostra città di un insieme di norme per la tutela degli esercizi commerciali del centro, salvaguardando al contempo l’area produttiva a vocazione industriale artigianale. Un passo avanti importantissimo è l’avvio degli interventi del piano periferie che consentirà entro due anni di prevedere circa 13 milioni di euro di interventi di riqualificazione. In questo contesto saranno ammodernati e recuperati gli spazi della stazione, quelli del palazzone, del teatro C del CMM (che sarà intitolato a Carlo Rambaldi), di Largo Cairoli, dell’area ex-gruber e di molti altri”
D. E’ stato un periodo di forte crescita del settore edilizio, cosa ha fatto il Comune di Terni per agevolare i cittadini?
R. “Tra i risultati in campo di EDILIZIA non si può non sottolineare il grande lavoro fatto per assistere i tecnici e i cittadini nelle operazioni di recupero degli immobili grazie ai vari bonus edilizi degli ultimi anni. Abbiamo ottenuto un notevolissimo taglio dei tempi di rilascio dei documenti e delle autorizzazioni, arrivando per alcune tipologie di richieste ad essere un benchmark per tutti i comuni dell’Umbria e avviato il progetto di digitalizzazione degli archivi edilizi, che consentirà a breve ai cittadini di usufruire di tutti i servizi del settore comodamente e velocemente e permetterà un notevole taglio dei costi di personale a carico della collettività”.
D. Si è molto dibattuto sull’opportunità per Terni di sfruttare a pieno la sua posizione strategica
R. “Proprio in tema di AREA VASTA è stata portata a conclusione l’importantissimo progetto del ‘Focus Terni Roma’, uno studio universitario a cura dell’università Roma Tre (finanziato dalla Fondazione Carit) che per la prima volta analizza in maniera scientifica la collocazione strategica della nostra città rispetto alla capitale e suggerisce linee di sviluppo delle politiche cittadine per attrarre nuovi abitanti e sviluppare nuove economie. E’ ora il momento di proseguire su questa linea avviando il Forum Terni, un confronto permanente che consenta sinergie con tutte le realtà del centro Italia al fine di favorire la ricollocazione strategica e politica della nostra realtà come punto di snodo commerciale, industriale e artigianale per un bacino di milioni di abitanti”.
D. Interventi importanti sono stati portati a termine sul tema della mobilità, qual è il suo giudizio su quanto fatto?
R. “Il punto centrale dell’azione amministrativa rispetto alla MOBILITA’ è stata la progettazione (e parziale realizzazione) dell’interconnessione della rete ciclabile cittadina. In questo senso oltre a vari aggiornamenti e migliorie del PUMS si è proceduto all’elaborazione del biciplan (una sorta di piano regolatore della ciclabilità), alla realizzazione di diversi chilometri di rete ciclabile e al recupero dei servizi comunali di bike sharing che da troppo tempo erano stati abbandonati. Sul piano della disabilità, infine, rivendico con orgoglio la revisione del regolamento per il rilascio di stalli disabili, che per la prima volta in 10 anni consente a centinaia di cittadini di poter richiedere e ottenere un parcheggio corrispondente alle proprie esigenze di vita”.