Tre giorni di eventi gratuiti, diffusi in tutta la città, che spaziano dalle mostre di pittura e fotografia alle visite guidate, dai concerti e dj set alle proiezioni di film d’autore alle degustazioni. Il tutto, dal 17 al 19 maggio,nel segno della Francia per far rivivere il gemellaggio culturale che lega Terni e Saint Ouen. È Gemellarte, festival internazionale di arte contemporanea con la direzione artistica di Chiara Ronchini curatrice e fondatrice della galleria Crac, iniziato con lacall lanciata lo scorso febbraioper selezionare talenti emergenti nel campo delle arti, che ha messo in palio una doppia residenza artistica. I vincitori sonoCamille Beauplanche ha realizzato per Terni una grande tela raffigurante un parco immaginario per bambinievidenziando le somiglianze e le differenze tra i loro giochi nonché l’importanza di stimolarne la fantasia attraverso il bello ed Andrea Abbatangeloche alla Galerie Mariton ha portato un progetto per creare una collezione d’arte contemporanea pubblica, invitando i cittadini di Saint Ouen a espandere il museo cittadino nei loro spazi privati per rafforzare il legame tra le persone della comunità e anche il ruolo dell’istituzione artistica.
L’opera di Camille Beauplan diventerà patrimonio della città di Terni, mentre quella prodotta da Andrea Abbatangelo resterà esposta a Saint Ouen permanentemente.
L’inaugurazione di Gemellarte si terrà venerdì 17 maggio alle ore 18.30 al Caos con le mostre “Dipingere il vuoto tra umani e oggetti Saint-Ouen’” di Camille Beauplan e “Frontière entre le plein et le vide” con le installazioni e le performance di Valerio Belloni, Cristiano Carotti e Chiara Fantaccione, artisti selezionati per Gemellarte. Mentre verrà trasmessa in diretta streaming da Saint Ouen l’inaugurazione della mostra “Percorso pubblico” di Andrea Abbatangelo alla Galerie Mariton.
Al Fat art club, invece, la mostra fotografica “François et moi. Il mio grazie a Truffaut” di Grazia Morace e alle ore 22 il concerto in esclusiva del duo francese di polistrumentisti Baton Bleu, con il loro mix afro-folk-blues.
Nei due giorni successivi, nella Sala dell’Orologio del Caos, si terrà una rassegna dedicata al cinema francesecon una serie di film messi a disposizione dall’Institut Francais in lingua originale, con sottotitoli in italiano: proiezioni mattutine e pomeridiane e dibattiti con i registi.
Il 18 maggio nella Sala dell’Orologio si svolgerà il talk “La folla. Continuità e attualità del dibattito italo-francese”, con i sociologi Sabina Curti dell’Università di Perugia e Vincent Rubio dell’Université Paris Nanterre.
Dalle ore 21, poi, in occasione della Notte Europea dei Musei il Caos aprirà le sue porte agli esploratori dai 5 ai 10 anni e ai loro genitori.
Il giorno seguente il piazzale del Caos farà da quinta al reading di Ascanio Celestini,che presenterà il suo ultimo libro “Barzellette” con il critico letterario Filippo La Porta.
Dalle ore 11, invece, lo storico dell’arte Paolo Cicchini guiderà i visitatori in un percorso che racconterà Parigi, Aurelio De Felice e la scuola d’arte italiana di rue des Marguettes.
Per tutta la durata di Gemellarte ci saranno cene e degustazioni a tema ‘francese’ nei locali, esposizioni di mobili e tessuti, laboratori per bambini, l’esposizione alla Biblioteca comunale dell’abito creato dalla sezione Moda dell’Istituto omnicomprensivo Ipsia Sandro Pertini.
Negli stessi giorni Saint Ouen omaggerà l’Italiacon degustazioni e menu a tema nei locali cittadini, una mostra dedicata al regista François Truffaut con le fotografie della ternana Grazia Morace.