110 di coppie si sono scambiate la promessa d’amore difronte a San valentino, il patrono degli innamorati, oltre che della città di Terni. E per la circostanza, che ormai è diventata una tradizione, sono venuti fidanzati da tutta Italia e anche dall’estero. Una coppia, infatti, proveniva dagli Stati Uniti, dalla Pennsylvania.
Presenti anche coppie con figli.
Rappresentata tutta l’Italia, o quasi, con coppie provenienti da Foggia e Napoli e da Milano e Modena, dalle vicine Perugia, Rieti, Viterbo, Macerata, Soriano sul Cimino, Roma, Anzio, Vetralla, da Massa Carrara, da L’Aquila, da Salerno e ancora, Reggio Calabria, Pescara, Torino.
I fidanzati si sono scambiati la promessa che entro l’anno si uniranno in matrimonio. Al termine della cerimonia è stata consegnata loro una pergamena ricordo.
“La promessa di matrimonio – ha detto Mons. Giuseppe Piemontese durante l’omelia – che vi scambiate oggi, in una condivisione di sentimenti e di propositi, insieme ad altre coppie di giovani, sulla tomba di san Valentino, patrono degli innamorati, non vuole essere solo un momento romantico nella storia del vostro amore, ma un punto fermo, una sorgente da cui dovete far scaturire l’orientamento del vostro amore e la pienezza della vostra felicità.
Nessuno vi ha obbligati ad essere qui, oggi – ha detto ancora il vescovo – voi stessi avete pianificato il viaggio, anzi il pellegrinaggio alla tomba del santo patrono degli innamorati per pronunziare una promessa scambievole, chiamando a testimone, oltre che San Valentino, questa comunità cristiana e lo stesso vescovo, successore di san Valentino. Noi siamo felici di accogliervi, ammirati del vostro incedere, curiosi di ascoltare le vostre parole e decisi a sostenervi nei vostri propositi.
La festa della promessa prospetta un orizzonte ampio: promessa di fidanzamento, promessa di sostenervi nei vostri propositi di amore, promessa di aiutarvi ad imparare il vero amore, promessa ad avviare un progetto di vita in comune, promessa di camminare insieme, costi quel che costi, per avere successo nella vostra esistenza personale e di coppia.
Noi prendiamo sul serio la vostra richiesta di pronunziare la promessa di amore e di matrimonio e insieme a voi ci poniamo alla scuola di Gesù perché solo Lui può indicare il segreto del successo e la strada per raggiungere tale traguardo.”