“L’Anfiteatro romano di Terni è in evidente stato di degrado. con erba alta, sporcizia e immondizia varia ed è stata la stessa Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio ad aver sollecitato l’amministrazione comunale, alcuni mesi fa, chiedendo di porre rimedio a una situazione critica, di provvedere con urgenza alle necessarie operazioni di manutenzione, nel rispetto delle condizioni del bene culturale e del mantenimento dell’integrità, dell’efficienza funzionale e dell’identità del bene e delle sue parti, così come previsto dagli obblighi normativi.”
Lo afferma il consigliere comunale di Terni Civica, Michele Rossi che annuncia, sull’argomento, una interrogazione al sindaco.
“Al fine di conoscere in generale il futuro del bene, e nello specifico quando si darà seguito ad interventi di manutenzione delle strutture dell’Anfiteatro, cosi come richiesto dalla cittadinanza e formalmente dalla Soprintendenza, ho inteso presentare una interrogazione – specifica il consigliere Rossi. Sarà anche l’occasione per conoscere finalmente lo stato di avanzamento e di attuazione del progetto comunale relativo alla maggiore fruibilità del monumento che ad oggi risulta dimenticato”.
“Merita ben altra sorte – aggiunge ancora il consigliere di Terni Civica – il più notevole monumento romano della città, uno dei maggiori dell’Umbria. costruito presumibilmente tra il 30 e il 32 d.C, quindi più antico del Colosseo, poteva contenere fino a 10mila spettatori.
Nonostante così tanto valore l’anfiteatro di Terni non è mai stato inteso veramente come possibile attrazione turistica; purtroppo ad oggi non è considerato come tale, vedi la mancanza di segnaletica e il mancato godimento turistico. Il sito, infatti, è sempre chiuso ad eccezione del periodo in cui viene utilizzato per il cinema all’aperto”.