“Il fallimento di questo libro dei sogni – come lo chiamate voi – sarebbe il vostro grande successo ma io mi chiamo Stefano Bandecchi, faccio l’imprenditore e il documento unico di programmazione è la mia bibbia e io penso di essere più bravo di voi (dice il sindaco rivolto alle opposizioni, ndr) , più bravo di voi a fare soldi e più bravo di voi a fare impresa e più bravo di voi a gestire questa città. Voi dovete augurarvi il mio fallimento perché noi andremo alle elezioni a Perugia e a Foligno dove pretendiamo di scardinare il centrodestra e andremo alle elezioni per la regione dove pensiamo di mandare tutti a casa e di essere il partito unico, pensate che pretesa enorme”.
Il sindaco ha pronunciato queste parole durante il dibattito sul DUP, questa mattina in consiglio comunale.
“Io vi auguro – ha aggiunto – che Bandecchi dimostri la sua incapacità nel non riuscire a fare il documento unico di programmazione. Ma io ritengo il nostro bilancio perfetto. Lo ritengo da imprenditore e da politico che ha l’ambizione di fare il presidente del consiglio e di cambiare le sorti di questa nazione che precipiterà. Voglio risanare i debiti, tutti, della città di Terni. Voglio dare gioia e possibilità di futuro ai ternani ai quali dico, tranquilli, avremo più successo di quello che abbiamo avuto e lo vedremo tutti giorni. Se così non sarà l’opposizione vincerà le prossime elezioni, differentemente le perderà”.
Il DUP è stato poi approvato con 20 voti a favore e 10 contrari.
Su 13 emendamenti presentati dalle opposizioni di centrosinistra e centrodestra il consiglio comunale ne ha approvati 8, mentre uno è stato ritirato e 4 bocciati.
Approvato l’emendamento che impegna a valutare la sottoscrizione dell’accordo di programma per Ast, per la parte di competenza, lavorando per ottenere con gli attori coinvolti tutte le necessarie tutele per l’occupazione lavorativa diretta ed indiretta, per ditte terze, per la salute dei cittadini e per l’ambiente.
Approvato l’emendamento che chiede la presenza dei defibrillatori al nelle palestre comunali.
Approvato l’emendamento che chiede la collaborazione nel welfare con le associazioni di volontariato e il Cesvol
Approvato l’emendamento per l’istituzione di un fondo da 30 mila euro per il pagamento delle bollette delle famiglie in stato di povertà
Approvato l’emendamento per la manutenzione straordinaria, a Collescipoli, di tre edifici di particolare pregio e di proprietà comunale, il chiostro di Santa Cecilia, la sede comunale e Palazzo Catucci.
Approvato un emendamento sulla compartecipazione delle rette psichiatriche.
Approvato un emendamento sulla cittadella dell’amicizia.