È stata la madre a fare intervenire i carabinieri dopo che per sfuggire all’ira del figlio di 20 anni che stava distruggendo cose nell’appartamento si era dovuta rifugiare in casa della vicina insieme all’altra figlia.
Giunti sul posto i carabinieri hanno trovato nel cortile della palazzina il giovane che si aggirava con una grosso coltello da cucina in mano. Sequestrato il coltello i militari hanno ascoltato su quanto accaduto le versioni dei famigliari. E si è così scoperta una situazione famigliare drammatica con il giovane sempre a fare richiesta di soldi per poter acquistare sostanze stupefacenti. Non esitava a minacciare il padre nei confronti del quale ha avuto anche comportamenti violenti costringendolo a far ricorso a cure mediche in due circostanze. Era diventata una situazione invivibile e pericolosa.
Pertanto il giovane è stato arrestato per maltrattamenti, in flagranza di reato e associato in carcere.