I Carabinieri Forestali militari del Nucleo CITES di Perugia hanno accertato la presenza presso un antiquario di Terni di oggetti in avorio (tra cui statue, bottoni, bracciali, collane, scatoline, ventagli, noubot profumeria) posti in vendita in assenza di documentazione idonea a legittimarne la commercializzazione. Il loro valore stimato è di circa 8.000 euro. I 19 manufatti sono stati sottoposti a sequestro ed i titolari del negozio di antiquariato deferiti alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Terni per il reato di commercio illegale di esemplari tutelati dalla Convenzione di Washington (Convenzione sul commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione – CITES). Il reato è punito con l’arresto da sei mesi a due anni e con l’ammenda da quindicimila a centocinquantamila euro. Il sequestro è stato convalidato dalla Procura della Repubblica di Terni e in caso di condanna tutto il materiale sarà destinato a confisca.