Approda anche a Terni il Progetto Policoro, un’iniziativa ecclesiale promossa a partire dal 1995 dalla Conferenza episcopale italiana, che vede la presenza e l’impegno in un lavoro sinergico a livello diocesano dell’ufficio per i problemi sociali e il lavoro, del Servizio per la Pastorale Giovanile e della Caritas.
Questo nuovo servizio che opererà in diocesi, vuole essere un sostegno alla occupazione giovanile, con la precisa volontà di creare una cultura del lavoro, ridare speranza in questo momento particolarmente difficile, incentivare l’imprenditorialità giovanile, individuando delle risposte all’interrogativo esistenziale di tanti giovani che rischiano di passare dalla disoccupazione dal lavoro alla disoccupazione della vita. La prima risposta è lavorare insieme per evangelizzare, educare, esprimere impresa: i giovani sono aiutati a orientarsi rispetto alla loro vocazione umana e professionale attraverso percorsi formativi che li accompagnano nella ricerca attiva del lavoro e nella creazione di impresa.
In questi anni, a livello nazionale, sono nati diversi gesti concreti del progetto Policoro, con imprese, liberi professionisti e associazioni che hanno creato opportunità di lavoro dignitoso, in una relazione feconda e generativa con il territorio che abitano. I gesti concreti rappresentano uno dei diversi frutti di speranza alimentati dall’impegno pastorale della Chiesa Italiana, che porta il Vangelo tra le periferie della condizione lavorativa giovanile
Il primo passo avviato dalla diocesi per il progetto Policoro è il bando per la selezione e borsa di studio per la formazione di un animatore di comunità per l’anno 2021, in materia di lavoro, imprenditorialità giovanile e animazione territoriale. La formazione avrà durata annuale, per un totale di 600 ore (a partire da gennaio 2021), suddivisa in corsi nazionali, regionali e interregionali, formazione e-learning e un percorso diocesano di apprendimento ed animazione territoriale sui temi della Dottrina sociale della Chiesa, economia civile e di comunità, normative e mercato del lavoro; sviluppo locale e microcredito; accoglienza dei giovani, animazione sociale, orientamento all’avvio di impresa. L’obiettivo è quello di sviluppare la costruzione di una comunità, luogo dell’incontro con l’altro e nucleo di fraternità evangelica. L’animatore di comunità, dopo il periodo di formazione, diventerà il braccio operativo del progetto, sarà colui che incontrerà i giovani nelle scuole e nelle parrocchie, li accompagnerà in percorsi di orientamento professionale, promuovendo una nuova cultura del lavoro e del fare impresa, basata sui principi della Dottrina Sociale della Chiesa e dell’economia civile.
Possono presentare domanda di partecipazione i giovani cittadini italiani, comunitari o non comunitari in possesso di permesso di soggiorno, di età compresa tra i 23 e 35 anni, con la residenza e domicilio in uno dei Comuni della Diocesi, diploma di scuola secondaria di secondo grado, patente B e buona conoscenza informatica, con esperienza ecclesiale nella Diocesi o in un’associazione riconosciuta, conoscenza e interesse per il tema giovani e lavoro, ottime capacità relazionali ed esperienza nell’animazione di gruppi giovanili, flessibilità oraria e disponibilità a partecipare ai corsi di formazione in tutta Italia.
La scadenza per la presentazione della domanda è il 31 agosto 2020 da inviare all’indirizzo mail [email protected]
Ulteriori informazioni sul sito: https://www.pastoralegiovanileterni.it/2020/07/20/stiamo-cercando-il-nuovo-animatore-di-comunita/