I carabinieri forestali di Terni hanno sequestrato tre gabbie per la cattura di fauna selvatica posizionate in località Palmetta, lungo strada San Clemente e denunciato un 46enne ternano per i reati di caccia con mezzi non consentiti, caccia in periodo di divieto generale, tentato furto venatorio.
Le gabbie erano state poste su un terreno agricolo in parte coltivato ad uliveto ed in parte destinato all’allevamento di animali da cortile e pecore, che confina con un boschetto. All’interno c’era del cibo per attirare gli animali che, entrando, avrebbero azionato il meccanismo a scatto con conseguente chiusura a “ghigliottina” della gabbia che avrebbe reso impossibile l’uscita dell’animale. La zona è particolarmente frequentata da cinghiali e sia la tipologia che le dimensioni delle gabbie erano idonee proprio alla loro cattura. Dopo accurate indagini effettuate anche con l’ausilio di telecamere, i militari sono riusciti a identificare l’autore, un quarantaseienne di Terni che è stato denunciato ed ora rischia l’arresto fino a un anno, un’ammenda fino a 4.000 euro, oltre alla reclusione fino a 6 anni e alla multa fino a 1.032 euro.