Per condividere i criteri d’impiego delle risorse economiche nel campo del sociale, una parte degli oltre 3 milioni di euro recuperati, l’assessore Marco Celestino Cecconi e i tecnici dell’assessorato comunale al welfare hanno chiamato a raccolta, per un pomeriggio di lavoro, tutte le associazioni che si occupano di disabilità.
“L’assessorato ai servizi sociali, grazie al lavoro degli uffici, ha recuperato oltre 3 milioni di euro da immettere nel sociale di questa città. Con questa giornata – ha spiegato l’assessore Cecconi – vogliamo condividere con tutte le associazioni come impiegare una parte di queste risorse. Una giornata di lavoro che noi vogliamo mettere in campo con un approccio mai instaurato finora con tutte le associazioni. Come impiegare queste risorse, a chi dedicarle in verità lo sappiamo, ma le modalità di impiego ci stanno altrettanto a cuore. Si tratta di risorse europee erogate in base a dei progetti che noi abbiamo presentato e che sono stati approvati. C’è un grandissimo lavoro dietro, gli uffici hanno ripercorso tutte le attività e recuperato quelle del 2014/2016 che erano restate nel cassetto. Abbiamo aperto i cassetti perché per rimettere in movimento la città c’è bisogno di risorse, tanto più in un settore sensibile come questo”.
Sollecitato in merito al tanto discusso nuovo piano dei trasporti per disabili l’assessore ha sottolineato come “la strumentalità delle discussioni che ci sono state è l’inversa proporzione dei risultati: un terzo delle risorse per garantire lo stesso servizio. Ci rivolgiamo ad un pubblico di 50/55 persone. L’attività funziona, ha centrato l’obiettivo, ha riportato ad un livello di normalità qualcosa che era sfuggito completamente al controllo. Con quelle risorse – e non solo – avremo la possibilità, nel quadro di condivisione, di ampliare la platea di diritti, conclude l’assessore Cecconi, cioè rivolgere più risorse a tante altre persone”.