Sabato 17 maggio un lavoratore di un’attività interna al centro commerciale Cospea Village di Terni ha ricevuto una lettera di licenziamento. Si tratta di un delegato sindacale della Cgil e l’organizzazione sindacale Filcams Cgil Terni ha già annunciato che tale misura “verrà impugnata e si aspetterà l’esito nella piena fiducia della magistratura”.
“Tutto sarà ricompreso nella via giudiziaria intrapresa – anticipa la Filcams Cgil di Terni – ma vogliamo cogliere l’occasione per denunciare una degenerazione del mondo del lavoro, che può colpire chiunque. Nessuno può sentirsi esente da atteggiamenti che penalizzano i lavoratori. Le conquiste riferite al diritto del lavoro vengono continuamente messe in discussione e proprio per questa ragione vogliamo denunciare una condizione notevolmente peggiorata per chi tenta di rivendicare diritti e tutele”.
“Vale la pena ricordare – sottolinea ancora la Filcams Cgil Terni – che il lavoratore interessato è un delegato sindacale della Cgil e per questo siamo ancora una volta a ribadire che l’appartenenza a una organizzazione sindacale non può essere disincentivata da atteggiamenti e comportamenti unilaterali. A tutto questo noi non ci arrendiamo e andremo avanti per dimostrare che la centralità del valore del lavoro potrà essere riconquistata contro ogni possibile ingiustizia”.