Dal mese di febbraio presso il Centro Prevenzione Donna di Terni, grazie alla nuova collaborazione con Agi Medica Siena, centro specializzato in procreazione medicalmente assistita, sarà possibile accedere a nuovi percorsi studiati per risolvere l’infertilità o la sterilità, problemi che interessano un milione e mezzo di coppie italiane e che mettono in crisi 7 coppie su 10. “La procreazione medicalmente assistita – spiega la dottoressa Antonella Paolucci, titolare del Centro Prevenzione Donna di Terni – si pone l’obiettivo di trovare una soluzione ai problemi di infertilità utilizzando diverse metodiche quali l’induzione dell’ovulazione, la fecondazione in Vitro, l’inseminazione Intrauterina, la crio-conservazione di gameti ed embrioni, infine la fecondazione eterologa”. Un’equipe specializzata, dall’esperienza pluriennale e in costante aggiornamento, offre, con un approccio flessibile e personalizzato, il supporto necessario e l’accompagnamento dei pazienti nel progetto di genitorialità. Il tutto effettuato anche in regime di convenzione con il Sistema Sanitario Nazionale. Per venire incontro ai pazienti è possibile eseguire presso il Centro di Terni tutti gli esami necessari in un solo giorno, per effettuare una prima diagnosi e impostare un programma terapeutico adeguato. “Spesso si attribuisce alle donne l’impossibilità di una gravidanza – aggiunge la ginecologa Paolucci – Dalla nostra esperienza quotidiana riteniamo che anche gli uomini meritino attenzione perché solo nel 20% circa dei casi la difficoltà di una gravidanza dipende dall’età avanzata della donna. Occorrono analisi e test approfonditi, alcuni dei quali sono rivolti al liquido seminale e a rilevare eventuali alterazioni a carico di spermatozoi. Nel percorso di affiancamento assume, inoltre, fondamentale importanza anche la consulenza psicologica, perché accettare e conoscere le difficoltà può essere un modo per iniziare a superarle”.