Il 14-15-16 aprile si svolgeranno le elezioni per il rinnovo dei rappresentanti sindacali unitari dei settori della conoscenza e del pubblico impiego.
“Come primo elemento – spiega il segretario della Cgil di Terni Claudio Cipolla – chiediamo alle lavoratrici e ai lavoratori di andare a votare per esercitare il diritto democratico di eleggere direttamente i rappresentanti del proprio luogo di lavoro.
In secondo luogo chiediamo di sostenere le liste della Flc-Cgil e della Fp-Cgil per dare continuità all’impegno profuso in questi anni e rilanciarlo, attraverso la legittimazione del voto delle nuove delegate e delegati, a sostegno di una idea di società piu equa e più giusta sulla quale la Cgil tutta si è in quesi anni impeganta.
Settori del pubblico messi in discussione dalle politiche sbagliate di questo governo – aggiunge Cipolla – e che noi vogliamo continuare a difendere, attraverso le buone pratiche di contrattazione sindacale che rimettono al centro il valore del lavoro pubblico e l’importanza delle attività che uomini e donne di questi settori hanno per l’insieme della comunità.
Votare le liste della Cgil significa dare forza alla nostra organizzazione e rafforzare gli aspetti contrattuali nei luoghi di lavoro su cui intendiamo proseguire nella nostra azione di aumento salariale, a partire dai rinnovi contrattuali che oggi non sono per nulla soddisfacenti relativamente all’attuale costo della vita, ma anche chiedendo le stabilizzazioni dei lavoratori precari, nuove assunzioni, diversa organizzazione del lavoro. Elementi fondamentali per garantire non solo la qualità del lavoro, ma anche la qualità del servizio pubblico di cui tutti giornalmente usufruiamo.
Il funzionamento della Pubblica Amministrazione, una Sanità efficiente, una scuola che formi non solo professionalmente, ma anche culturalmente e moralemente i nostri giovani per farli diventare cittadine e cittadini consapevoli delle complessita presenti, può essere perseguito solo se si mettono lavoratrici e lavoratori di questi settori nelle condizioni di svolgere bene il proprio lavoro riconoscendolo sul piano professionale ed economico.
Le candidate e i candidati della Cgil (128 nel settore della scuola su 32 scuole, il conservatorio e il CNR e 132 nel settore del pubblico su 36 liste tra autonomie locali, minosteri e sanità) rappresentano l’impegno concreto che si vuole mettere nell’azione quotidiana per migliorare le condizioni li lacoro, i servizi erogati da questi settori, ma più in generale la qualità della vita di tutte le cittadine e cittadini.
Per queste ragioni – conclude il segretario della Camera del lavoro di Terni – chiediamo che sia riconosciuto questo impegno e soprattutto questa disponibilità a metterci la faccia per dare il proprio contributo a lavorare nella Cgil per questa idea che è fatta di storia, valori, impegno quotidiano e sopratutto coerenza nel rappresentare realmente i bisogni reali delle persone che rappresentiamo”.