Chiude l’impianto delle piscine dello stadio. Lo conferma l’assessore allo sport del Comune di Terni Elena Proietti.
“Apprendiamo con rammarico e indirettamente la decisione della società PDS Sport & Fun srl di sospendere l’attività”. “Si tratta di una srl – è specificato in una nota del Comune di Terni – che gestisce il complesso sportivo in subconcessione per conto del concessionario Piscine dello Stadio che ha sottoscritto un contratto con l’amministrazione comunale”.
“Il Comune di Terni, in questo senso – aggiunge l’assessore Elena Proietti – non può intervenire direttamente nei rapporti tra privati, né tanto meno sostenere una società privata (che non è certo un’associazione) con denaro dei contribuenti. L’erogazione di ogni sostegno e aiuto nella situazione di pandemia è semmai disciplinato dalla normativa vigente”.
“Stupisce dunque che i titolari della società in questione tentino di addossare al Comune di Terni una qualche responsabilità nell’accaduto. Responsabilità che, invece, a mio parere deve essere individuata nei criteri di gestione adottati dal subconcessionario”.
“Per questo i nostri uffici – conclude l’assessore – si sono già messi in contatto con il concessionario, unico soggetto in rapporto con noi, per verificare la situazione e possibili soluzioni che garantiscano la continuità nell’utilizzo degli impianti”.
La notizia comunicata con un foglio affisso all’ingresso della struttura
“Dopo due anni di grande sofferenza legata alla perdurante emergenza Covid – si legge – e degli enormi sforzi della nostra società e delle società sportive per mantenere aperto il centro ed assicurare alla cittadinanza e agli atleti agonisti la possibilità di proseguire nell’attività, in assenza di sostegni e di aiuti da parte delle istituzioni e con il totale disinteresse da parte del Comune di Terni, siamo purtroppo costretti a sospendere temporaneamente l’attività.”
Non si esclude, infatti, una ripresa dell’attività stessa.