I militari della Sezione Operativa del Comando Compagnia Carabinieri di Terni, in collaborazione con il personale del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro del capoluogo umbro, hanno deferito alla Procura della Repubblica, per numerose violazioni al D. Lgs. 81/2008, una donna 30enne di origine marocchina, ma residente a Terni, già nota alle Forze dell’ordine. La donna, in qualità di titolare di una macelleria del centro cittadino, si rendeva responsabile di mancata sorveglianza sanitaria dei propri dipendenti in quanto ometteva di informare il personale sui rischi aziendali, non consentendone inoltre la formazione professionale. Nel contesto delle operazioni è stato inoltre adottato un provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale per aver impiegato un lavoratore “in nero” su 2 dipendenti totali. Sono state elevate ammende e sanzioni amministrative per complessivi 10.000€ circa. L’attività commerciale potrà procedere alla riapertura esclusivamente a seguito dell’assunzione del personale “in nero” e al pagamento di una sanzione accessoria.