Sulla auspicata possibilità che volontari civici possano dare il loro contributo chiudendo loro stessi i parchi e i cimiteri cittadini, eventualità rilanciata dall’assessore ai Lavori Pubblici, Enrico Melasecche, è intervenuto in due tempi il consigliere di maggioranza di Terni Civica, Michele Rossi. Lo ha fatto in un primo momento intervenendo sulla pagina Facebook di Terni in Rete e, successivamente con una nota stampa in cui “corregge” l’assessore.
“Coinvolgere i volontari per la chiusura del Parco della Passeggiata è improponibile – sostiene Rossi. Questi in orario notturno prima di chiudere dovrebbero accertarsi che nel parco non ci sia nessuno. Ed intimare a chi vi è dentro di uscire. Immaginate le possibili situazioni che ne potrebbero derivare nel caso in cui costoro si rifiutassero di uscire dal parco (minacce, aggressioni.. É un rischio che non possiamo far correre a cittadini volontari). In questi casi dovrebbero far intervenire la municipale. Quindi serve affidare questo compito a personale in divisa, in primis alla municipale o al massimo a dei vigili giurati. Ho già pronto un atto che presenterò domani in consiglio comunale.”
L’assessore Melasecche, in realtà, quando si riferiva al coinvolgimento dei volontari giustificava il fatto proprio nella assoluta impossibilità del Comune di “poter assumere un esercito di vigili urbani, tanti ce ne vorrebbero per controllare ogni angolo della città, né di posizionare centinaia di telecamere.”
A sua volta Michele Rossi lo ha smentito sulla chiusura notturna della PASSEGGIATA
Nella nota stampa infatti, il consigliere di Terni Civica acclude foto del cancello aperto.
“In un certo modo – scrive – mi spiace aver smentito pubblicamente, con foto, quanto sostenuto dall’assessore Melasecche sulla chiusura notturna del parco della Passeggiata ma è dall’inizio della Consiliatura che lo richiedo ed ero sicuro che ancora fosse così.
Mi fa comunque piacere aver avviato un dibattito che porterà ne sono certo ad una soluzione. Trovo però la proposta di affidare la chiusura dei parchi a cittadini volontari di difficile attuazione per una serie di possibili problematiche.” (E ripete le cose che abbiamo riportato sopra.)