Il Lions Club Terni Host, in interclub con Ammi (associazione per la quale l’argomento è stato ‘tema dell’anno 2023’) e Fidapa di Terni, ha organizzato un evento intitolato ‘Cibo artificiale: opportunità o minaccia?’
Un focus molto partecipato sul tema della carne coltivata come strumento di sostenibilità o meno, per rispondere alle crisi mondiali di penuria di cibo e soprattutto di cibo qualità, in un mondo che deve sfamare ora 8 miliardi di individui e oltre 9 miliardi entro il 2050.
Nella sala convegni della Fondazione Sbrolli di Terni, dopo il saluto dell’assessore comunale Viviana Altamura, Andrea Rosati – socio del Lions Club Terni Host ed uno dei massimi esperti europei di nutrizione animale e zootecnia – ha spiegato con assoluta competenza come sia ancora molto lontano questo uso intensivo di cellule animali coltivate e quanto siano distanti le posizioni tra nord, attento e vigile sulle implicazioni anche etiche, e sud del mondo dove miliardi di individui premono per migliorare le loro strategie alimentari.
La giovane biologa nutrizionista Maria Beatrice Gasparini ha poi guardato alle qualità organolettiche e nutritive di questo alimento, paragonandolo ad altre fonti proteiche e affrontando il problema del gusto del prodotto.
Attento e interessato il numeroso pubblico presente, tra cui diversi studenti delle scuole superiori dell’istituto Casagrande-Cesi di Terni.