“Fare bene la cosa giusta, questo è il nostro marchio”. Lo ha detto durante la conferenza stampa di fine anno Giovanni Ceccotti di Terni Civica. “Siamo qui con il nostro impegno per i comitati pro e non contro, nelle iniziative per supportare le istituzioni – ha detto ancora Ceccotti – perché riteniamo opportuno che Terni venga rappresentata nelle sedi importanti. Daremo il nostro supporto a chi ci garantisce e si impegnerà per favorire il riequilibrio delle provincie e il potenziamento di questa area”.
Non si è parlato di alleanze o di candidati sindaci, un accenno lo ha fatto Lorenzo Bartolucci dicendo che “l’esperienza amministrativa con il centro destra è stata, in parte, positiva, soprattutto grazie al nostro candidato eletto Michele Rossi, non possiamo nascondere – ha aggiunto Bartolucci – la nostra amarezza per essere stati snobbati dai partiti che compongono la maggioranza, la riteniamo un’occasione persa. Per il futuro – ha detto ancora Bartolucci – partiamo da un testo programmatico mettendo al centro i bisogni della città e ci confronteremo con tutti, dialogheremo con tutti, anche se il nostro obiettivo sarà quello di aggregare il più possibile le forze del civismo. Se non ci riusciremo riproporremo la nostra lista”. “Prima i contenuti, poi le alleanze” gli fa eco il consigliere Michele Rossi, “oggi ne abbiamo citato qualcuno” e sulla base di questi “costruire alleanze”. “Chi condividerà le nostre soluzioni, chi condividerà questo percorso sarà nostro alleato sennò andremo da soli”. Anche Rossi non ha nascosto la sua delusione per non essere stato chiamato a far parte della giunta di governo della città: “per noi il bene comune, il bene di questa città è primario e quindi abbiamo cercato di dare il massimo a livello di proposte e di idee che poi sono state portate avanti dall’amministrazione figuriamoci quanto avremmo potuto dare a questo esecutivo facendone parte. Avremmo potuto dare di più e meglio”. Per il futuro di dovrà fare di più. “Dopo aver superato la fase emergenziale – ha detto Rossi – è ora di puntare più in alto con progetti ambiziosi. Questa città ha bisogno di continuare a sognare su cose che poi dovranno diventare concrete e dovranno migliorare il benessere generale della comunità”. I temi da approfondire e sui quale mettere il massimo dell’impegno sono il lavoro, la questione ambientale, quella sanitaria, quella culturale, la presenza universitaria e, infine, la questione non più, rinviabile, del riequilibrio territoriale. Prioritaria vista da Terni.
“Siamo tanto vicini e siamo tanto lontani – ha sottolineato Ceccotti – l’azione amministrativa della giunta Latini è stata sufficiente, l’azione politica è stata assolutamente negativa”. Ceccotti si riferisce ai vari rimpasti, ai litigi con i partiti, al fatto di aver snobbato il movimento civico, fi non avere difeso adeguatamente gli interessi della città in regione. Su Latini Ceccotti dirà che “Latini si è proposto ma io non ho sentito nessun partito che ha detto che il nostro candidato sindaco è Latini. Non lo ha detto la Lega che è il suo partito, né Fratelli d’Italia e Forza Italia che sono nostri alleati nella coalizione”.
Terni Civica: partiti, sveglia! Pronti a unirci con tutti gli altri movimenti civici per il riequilibrio territoriale e lo sviluppo dell’Umbria del Sud