“Faremo una segnalazione al Corecom (Comitato Regionale per le Comunicazioni) poiché la giunta Bandecchi ha organizzato diversi incontri sui quartieri e i borghi della città, in aperta violazione del divieto di comunicazione istituzionale, stabilito dalla legge, nei 45 giorni antecedenti qualunque tipo di elezione.
A solo quattro settimane dal voto, invece, in barba ad ogni regola, la destra bandecchiana, convoca cittadini e associazioni di quartieri e borghi”.
È quanto sostiene in una nota il gruppo consiliare a palazzo Spada del Partito Democratico.
“Tra l’altro – aggiunge il Pd – in sale di proprietà comunale a spese dell’ente: in pratica sarebbe il comune, con i soldi dei cittadini, a finanziare una campagna elettorale mascherata, di una parte politica.
In questi incontri saranno presentate ‘importanti novità legislative’ e per ‘informare sulle attività in essere’.
I classici carri armati di mussoliniana memoria, che in vista della guerra, alle parate di ogni città mostrava agli italiani ‘le decine di carri armati di codesta provincia’.
Come noto, invece, le decine di carri armati che i cittadini vedevano erano sempre gli stessi, solo che giravano di città in città, ingannando il popolo italiano.
E Bandecchi segue quel modello, promettendo milioni di euro e di interventi ad ogni quartiere e ad ogni borgo.
Tutto fumo negli occhi dei cittadini, che il giorno dopo le elezioni si ritroveranno ad essere ingannati da una destra che governa la città da quasi sette anni e la regione da cinque, ma che di queste fantomatiche opere hanno visto ben poco, eccezion fatta per i lavori PNRR che sono stati finanziati dalla UE durante il governo nazionale giallo-rosso, di cui faceva parte il Partito Democratico.
Siamo certi che i cittadini non solo non abboccheranno a queste prese in giro, ma che anzi proveranno disgusto per questo tipo di destra”.