Consiglio comunale compatto a tutela e difesa dell’integrità della Polizia provinciale di Terni.
L’assemblea municipale di Palazzo Spada ha infatti approvato – all’unanimità – un atto d’indirizzo proposto da Thomas De Luca (M5S) e sottoscritto dai consiglieri Cecconi, Crescimbeni e Todini, nel quale la Polizia Provinciale viene definita come “presidio di legalità contro le ecomafie, i crimini ambientali e la tutela della biodiversità”.
Prima dell’approvazione, l’atto era stato emendato da una proposta del Presidente del gruppo Pd, Andrea Cavicchioli, che ne ha parzialmente modificato il dispositivo. Attraverso di esso il consiglio comunale impegna il sindaco e la giunta “ad intervenire nei confronti della Regione affinché vengano posti in essere con sollecitudine i provvedimenti per mantenere in carico alla Provincia, con le doverose e opportune dotazioni finanziarie, la Polizia provinciale”. In questo senso dovrebbero essere confermati alla Polizia provinciale gli attuali compiti e funzioni e – per quanto riguarda la Polizia provinciale di Terni – “tenendo conto del numero ridotto degli addetti e del grado di specializzazione, dovrebbero essere confermate le attuali unità che rappresentano un contingente minimo per espletare efficacemente le attività nei settori della tutela dell’ambiente e della fauna nel territorio provinciale”.