Il segretario comunale del Partito Democratico Pierluigi Spinelli attacca la giunta comunale per l’immobilismo sulle grandi questioni che affliggono la città, giunta impegnata solo in “operazioni spot” e “altre amenità”, sostiene Spinelli, giunta che ha emesso una ordinanza antismog da rivedere.
“Gli ultimi episodi accaduti, la commissione speciale sulla Sanità voluta dalla Lega e rinviata da Fratelli d’Italia e la consulta sullo Sport proposta Fratelli d’Italia con l’assessora Proietti e bocciata dalla Lega, ci restituiscono un quadro di guerre intestine, ormai palese da tempo e in rapida degenerazione.
Si aggiunga la cacciata di Melasecche dalla Lega, il cui odore di reintegro e il conseguente consolidamento nella posizione in Giunta regionale ha dato così fastidio a Nico Nunzi da fargli decidere, da quanto si dice, di abbandonare il ruolo di segretario provinciale, che aveva assunto appena in primavera. Ruolo che ambienti molto vicini attribuiscono come già dello stesso Melasecche.
Tutto questo spiega perfettamente l’immobilismo in cui è immersa la città di Terni – afferma Spinelli – che avrebbe ben altre questioni su cui la maggioranza di governo dovrebbe impiegare risorse e perdere il sonno, mentre si va a avanti per operazioni spot, come ordinanze discutibili, barattoli di Nutella, promesse di strepitose luminarie natalizie e altre amenità.
Non ultima l’ordinanza anti smog, che poco o mal ragionata, non prevedendo una pausa a metà giornata, ha gettato nel panico tantissimi cittadini e famiglie, che non hanno la possibilità di organizzarsi. Per questo, i nostri consiglieri ne chiederanno il ripristino entro il prossimo Consiglio. Ma si tratta dell’ennesima riprova di come le decisioni vengano prese con superficialità per sopperire alla mancanza totale di programmazione di strategie. Che fine hanno fatto le piantumazioni tanto sbandierate? Dopo 3 anni e mezzo che cosa si sta aspettando? O è ancora colpa di chi ha governato prima?”