Ha fatto di tutto un 22enne egiziano sottoposto al provvedimento degli arresti domiciliari.
Ha cominciato ubriacandosi e tagliando il braccialetto elettronico. Ha quindi danneggiato finestre e arredamento dell’appartamento in cui si trovava da un amico. E’ quindi uscito, evadendo. Ha preso a calci alcune auto in sosta in una via del centro della città prima di essere preso in carico da personale del 118 nel frattempo intervenuto sul posto insieme ai carabinieri.
I militari , dopo le cure al pronto soccorso, lo riportavano “a casa” ma i coinquilini non accettavano l’ulteriore permanenza in casa dell’amico e sporgevano denuncia nei confronti dello stesso per i danni arrecati all’appartamento e al contempo esprimevano la non disponibilità alla sottoposizione agli arresti domiciliari presso la loro abitazione.
Pertanto il giovane veniva accompagnato presso gli uffici della Compagnia di Terni , arrestato per evasione e detenuto in camera di sicurezza fino al rito direttissimo.
Nella giornata di ieri il Tribunale di Terni ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere.