Si è conclusa la prima giornata della Terni Digital Week con un successo per i due incontri ‘open’ in programma. Il primo svolto presso la Camera di Commercio sul Marketing Digitale nel mercato immobiliare e il secondo
presso il Centro di Formazione dell’Azienda Ospedaliera ‘S.Maria’ di Terni dove è stato presentato il panel dedicato alla Medicina Digitale: Marketing & Comunicazione in ambito sanitario con la significativa partecipazione del personale medico ospedaliero e universitario oltre alla presenza di studenti universitari di Medicina e Infermieristica.
Un incontro di altissimo livello tra professionisti del territorio e non solo.
Dopo l’intervento del Dr. Amilcare Parisi è stato illustrato il progetto avviato a Terni denominato ‘IMIGASTRIC’ la cui relazione tenuta dal Dr. Jacopo Desiderio ha permesso al pubblico presente di comprendere le modalità di utilizzo e di ricerca della piattaforma realizzata in collaborazione con l’azienda ternana LOGIX S.r.l. e ovviamente l’Azienda Ospedaliera ‘S.Maria’ di Terni.
Sono intervenuti anche i dottori Marsilio Francucci , Elia Buccari, Luca Di Renzo.
Si sono potute vedere concretamente le tecnologie digitali 3D attraverso un’esatta riproduzione della diagnostica per immagini tradizionale (TC e ConeBeamTC, RMN, Eco3D) in file digitali. Questi, attraverso software certificati sono utilizzabili da robot a manifattura additiva (Stampa 3D) per la realizzazione di repliche anatomiche esatte.
Il ricco e coinvolgente panel dedicato alla sanità digitale ha permesso anche un importante approfondimento sul 30° Congresso di Chirurgia dell’Apparato Digerente organizzato dal Prof. Giorgio Palazzini che si terrà a Roma il 28 e 29 Novembre prossimi.
A presentare la relazione è stato il Dottor Domenico Di Nardo stretto collaboratore del Prof. Palazzini che nel suo intervento ha presentato e lanciato la grande novità di quest’anno per il trentennale del congresso:
“Il 5g rivoluzionerà l’attuale concetto di sanità – ha detto – migliorando gli standard qualitativi, abbattendo i costi, i tempi di attesa, ottimizzando le risorse e offrendo al tempo stesso i servizi tra i più innovativi per il paziente. Per fare qualche esempio, il paziente, seduto a casa davanti la tv o al mare con la famiglia, potrà inviare dati importanti come glicemia, frequenza cardiaca, pressione arteriosa, elettrocardiogramma e non solo, in tempo reale, al proprio medico di fiducia.
Il 5g – ha aggiunto – darà vita alla telechirurgia! Un chirurgo in Italia potrà operare in tempo reale un paziente in Cina , e viceversa! Pensiamo alle zone di guerra o ai paesi in via di sviluppo. È un treno da non perdere,anzi! Dobbiamo essere pronti per la rivoluzione digitale in ambito sanitario”.