Dopo 12 anni Laura Chiari lascia la Presidenza del Garden Club Terni. Al suo posto è stata eletta Raffaela Mariotti che ricopriva la carica di Vice Presidente. Il passaggio di consegne si è svolto questa mattina nella Biblioteca Comunale durante l’assemblea dei soci.
Impegnato da sempre nella promozione e valorizzazione della natura nelle sue molteplici forme, il Garden Club Terni nel corso dei suoi 42 anni di vita ha dato luogo a una piccola rivoluzione gentile che ha posto la cura del verde tra gli obiettivi ineludibili per una città che voglia dirsi ‘vivibile’.
Durante la presidenza di Laura Chiari, in collaborazione con altre associazioni culturali e con le istituzioni locali, il Garden Club Terni ha restituito dignità e bellezza a numerosi spazi verdi urbani ed extra urbani; ha supportato il positivo evolversi di “Umbria Green Festival” con molti progetti di educazione ambientale rivolti agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado; ha contribuito a divulgare e praticare la sostenibilità.
Con la Scuola di Arte Floreale, inoltre, ha partecipato e curato iniziative di numerosi eventi non solo ternani, decorando, abbellendo e divulgando l’arte della composizione floreale, ampliando e sperimentando nuovi campi di applicazione.
“Passo la Presidenza di un club in buona salute, ha detto Laura Chiari, considerato e apprezzato in ambito cittadino e nel panorama nazionale per il buon lavoro svolto. Nell’augurare alla nuova Presidente un percorso ricco di soddisfazioni, ringrazio le istituzioni e la Fondazione Cassa di Risparmio per il sostegno fin qui offerto, grata di aver potuto contribuire a costruire una realtà viva e ricca di possibilità per il futuro.”
“Sono entrata nel consiglio del Garden Club Terni a gennaio del 2020 – ha spiegato la neo presidente Raffaela Mariotti – e mi hanno eletto subito vice presidente. In questo periodo ho collaborato strettamente con Laura Chiari sapendo che poi ci saremmo avvicendate. Non lo so se sarò all’altezza, comunque mi farebbe tanto piacere che il Garden Club crescesse ancora di più, soprattutto perché ha già avuto dei grandi successi anche a livello di società civile e quindi vorrei continuare a collaborare con le istituzioni e con le scuole.”