E’ stato scelto il Caffè Letterario della Bct di Terni per presentare l’ultimo romanzo di Vincenzo Policreti, “Salto d’ottava. Vita di Nera Marmora” per le Edizioni Thyrus. Con l’autore c’erano anche Manfredo Retti, Francesco Giordanelli e Ylenia Papa, che aveva la funzione di moderatrice.
Romanzo “storico” a ben vedere dal momento che si interessa della vita personale e professionale del soprano ternano Gina Palmucci, da tutti conosciuta come Nera Marmora. Nella Terni da poco industrializzata di fine ’800 da famiglia operaia nasce, infatti, Gina Palmucci. Le eccezionali qualità vocali – ricorda l’autore – la portano ben presto a cantare come soprano lirico nei principali teatri d’Italia, Cile e Argentina con lo pseudonimo di “Nera Marmora”. Si esibisce con cantanti come Enrico Caruso e Beniamino Gigli, diretta da direttori d’orchestra come Mascagni e Toscanini. Il suo carattere indomito, temerario e oltre misura autonomo le permette di affrontare la vita con un piglio e una libertà del tutto impensabili per una donna negli anni Dieci del Novecento. Le viene offerto un matrimonio milionario, una vita eccezionale da vivere tra Todi, il castello delle Morruzze e il palazzetto di famiglia a Roma ma ad un caro prezzo.
“Questo di Policreti è un romanzo emozionante che riaccende i riflettori su una donna e un’artista straordinaria che, con il nome che si era scelta, fece conoscere al mondo la sua città natale”.
Bio-bibliografia dell’Autore
Vincenzo Policreti, psicologo e psicoterapeuta di Terni, è anche laureato in Giurisprudenza ed è stato docente di Discipline giuridiche ed economiche e di Psicologia nei licei. Ha pubblicato racconti su Amica e Via! ed è stato collaboratore di La Giustizia, Edizioni locali e Diario de Paranà (Argentina). Innamorato del teatro sin da bambino, al punto di essere saltuariamente anche attore e regista, è autore di lavori teatrali come Nera Marmora: l’usignolo, la gabbia, l’addio, Carmen Story e Turandot my love, rappresentati con successo. È autore di Mente, vecchiaia, educazione (ed. 50 & più, 1991) e dei romanzi Il ladro e la verità (Projecta – Thyrus 2007), D’amore, corna e poligamia (Dalia 2016), Il viaggio di Amalia O. (Dalia 2018) e La Profezia (Il Seme bianco 2020). Insieme a Francesco Giordanelli ha pubblicato Non avere un soldo in tasca e vivere felici (Morphema 2019) e Contagio (Morphema 2020).