“Con tristezza ho appreso della scomparsa del senatore Franco Giustinelli, si legge in una nota della presidente della Regione Stefania Proietti, un intellettuale e un protagonista della storia della nostra Regione. Franco ha dedicato la sua vita al servizio della comunità, contribuendo in modo significativo alla crescita e allo sviluppo di Terni e dell’Umbria.
Come assessore comunale di Terni, assessore all’urbanistica della Regione Umbria dal 1975 al 1983 e successivamente come senatore della Repubblica, ha saputo incarnare i valori repubblicani e della democrazia, guidando con passione e competenza le battaglie per il bene comune. La sua formazione come insegnante e preside, unita alla sua instancabile attività di animatore culturale, ha ispirato generazioni di giovani e arricchito la vita civile della nostra comunità.
Franco Giustinelli lascia un’eredità preziosa, non solo per il suo impegno politico e civile, ma anche per il suo esempio di dedizione e rispetto per i valori della libertà, dell’antifascismo e della Costituzione Repubblicana.
In questo momento di lutto, conclude Proietti, desidero esprimere le mie più sentite condoglianze alla famiglia e a tutti coloro che hanno avuto il privilegio di conoscerlo e di lavorare con lui”.
“La città perde una persona di straordinaria intelligenza, sensibilità, cultura, forse la migliore che ho conosciuto in questi anni a Terni”.
Giacomo Porrazzini, presidente dell’associazione Pensare il domani, piange uno dei soci fondatori, il senatore, Franco Giustinelli.
“Nel 2019 abbiamo riflettuto insieme sull’urgenza della crisi climatica ipotizzando una nuova progettualità per Terni. Franco, che pure veniva da una lunga esperienza politica e amministrativa e aveva una profonda cultura della storia industriale della città e della storia in generale, ebbe con me il desiderio di fare un’associazione che si occupasse di clima. Un campo completamente nuovo anche per lui – sottolinea Giacomo Porrazzini – e questo testimonia la sua sensibilità, il suo essere sempre al passo con i tempi. Terni perde un cultore della storia, ma al passo con l’attualità dei problemi”.
Alla famiglia del senatore Franco Giustinelli le condoglianze dell’associazione Pensare il Domani e del Cesvol.
Il Comitato Tecnico Scientifico dell’Isuc, appresa la notizia della scomparsa del senatore Franco Giustinelli, nell’esprime le più sincere condoglianze alla famiglia, intende sottolineare la figura di un importante partner culturale dell’Istituto, impegnato nella ricerca storica ed economica.
Franco Giustinelli è stato presidente e animatore dell’Istituto per la Cultura e la Storia d’Impresa “Franco Momigliano” (Icsim) dal 1995 al 2013. L’Istituto ha visto tra i suoi fondatori l’ISUC e nel corso degli anni lo ha potuto apprezzare come profondo conoscitore della storia della città di Terni e della sua industria. Il presidente Giustinelli, alla direzione dell’ICSIM, si è impegnato per individuare anche le nuove prospettive di sviluppo della città di fronte alla crisi industriale e produttiva dell’area ternana.
La sua attività politica, culturale e parlamentare è ricostruita in un volume pubblicato recentemente dal titolo Il Novecento a Terni. Un secolo di passioni.
IL CORDOGLIO DELL’EX SEGRETARIO DEL PARTITO DEMOCRATICO WALTER VELTRONI
Franco Giustinelli era innanzitutto una persona perbene. Aveva una passione politica sorretta da una solida cultura, da un rigore esemplare, da una visione di una sinistra con radici forti e quindi animata dalla voglia di futuro, di cambiamento riformista. Ci siamo conosciuti bene. Nella mia esperienza di segretario ( dei DS prima poi del PD ) e nella mia veste di parlamentare dell’Umbria ( dal 1992 al 1996), in tante altre occasioni e nei suoi libri, ho trovato sempre in Franco non solo comunanza di vedute e di impegno, ma anche una reale apertura al dialogo e al confronto e una gentilezza non comune. Alla sua famiglia e alla comunità di Terni vanno il mio sincero dispiacere e le mie condoglianze.