E’ stato presentato ieri mattina a Palazzo Spada il progetto “Triangolo della salute: scuola, sport, alimentazione…imparare a crescere bene”, il percorso ludico-formativo di educazione motoria che coinvolge l’istituto comprensivo Guglielmo Marconi (la scuola media omonima e le scuole Le Grazie e Matteotti), promosso dal San Valentino Sporting Club insieme alla Eurosport Club Terni e all’Ufficio Scolastico Regionale, col patrocinio del Comune di Terni, del Coni, della Fondazione Carit e del Panathlon Terni.
Alla conferenza stampa hanno preso parte gli assessori comunali alla scuola (Cinzia Fabrizi) ed allo sport (Elena Proietti), il presidente del San Valentino Sporting Club e della Polisportiva Ternana Maurizio Sciarrini, il coordinatore del progetto Carlo Danieli, il responsabile dell’Ufficio Scolastico Regionale Mauro Esposito, il delegato provinciale del Coni Francesco Tiberi, Emanuela La Massa per l’Istituto Comprensivo Marconi e Benito Montesi, presidente del Panathlon Terni. Testimonial d’eccezione il campione di pattinaggio Alessio Rossi.
IL PROGETTO- Si tratta di un ciclo di 10 ore di lezione per ciascuna classe dedicate all’educazione allo sport, nel quale ai bambini e ragazzi verrà proposto un approccio a varie discipline: pattinaggio (3-11 anni), Gioco sport con minivolley, minibasket, minitennis, minibocce, calcio a 5 (8-11 anni), atletica leggera e arti marziali (8-11 anni), oltre ad attività motoria generale ed a laboratori di educazione alla salute.
Le attività si svolgeranno in orario curricolare, ma anche pomeridiano e partiranno nelle prossime settimane.
Testimonial dell’iniziativa Alessio Rossi, campione di pattinaggio a rotelle che ha unito l’attività agonistica alla scuola ha spiegato: “Ho sempre fatto sport, sin dalle elementari, anche se mi sono avvicinato al pattinaggio solo dopo, grazie a mio fratello. Fare sport da ragazzi è fondamentale, perché lo sport è uno stile di vita ed un veicolo di valori, contribuisce a tenere i ragazzi lontani dalla strada. L’alimentazione è un aspetto importante: va sempre bilanciata, ma personalmente non ho mai rinunciato del tutto a niente”