E’ stato notato dagli operatori della Sezione Antidroga della Squadra Mobile sulla strada di Maratta, alla periferia di Terni – durante i servizi disposti dal Questore Bruno Failla finalizzati al contrasto dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti – mentre si trovava alla guida della sua auto e da subito ha mostrato un nervosismo ingiustificato. E’ stato identificato e dai primi accertamenti è emerso che si trattava di una vecchia conoscenza della Polizia di Stato, in quanto già denunciato nell’operazione antidroga denominata “Montana” del marzo 2018, in cui erano stati arrestati 14 spacciatori. 51 anni, appartenente agli Ultras della Curva Est della Ternana, disoccupato e beneficiario del reddito di cittadinanza, è stato trovato con addosso 1.000 euro, tutti in banconote da 50. I controlli sono stati estesi anche alla sua abitazione, alla periferia nord di Terni. L’uomo a quel punto si è dimostrato collaborativo ed ha aperto un armadio in cui sono stati trovati altri 1.500 euro – per sua stessa ammissione, frutto dell’attività illecita, come gli altri 1.000 che portava con sé – un bilancino di precisione, vari incarti rotondi per preparare le dosi, oltre ad un grosso involucro con oltre mezzo etto di cocaina. In cucina, in due barattoli dentro un cassetto, aveva una ventina di dosi già pronte sempre di cocaina, per un totale di quasi 15 grammi. Il 51enne è stato arrestato e messo ai domiciliari in attesa della direttissima.