Grazie ad una segnalazione giunta sull’applicazione YouPol che indicava un’attività di spaccio ad opera di un operaio di 37 anni, la Polizia di Stato lo ha arrestato per cessione e detenzione di stupefacente.
Mel pomeriggio di ieri, al termine del turno di lavoro, l’uomo è stato visto uscire dall’azienda dove lavora e a bordo della propria auto dirigersi in un parcheggio in zona Sabbione.
Lì si è incontrato con una persona che lo attendeva e al quale ha consegnato due involucri dietro corrispettivo di denaro.
Avvenuto lo scambio, i poliziotti della Squadra Mobile – diretta dal vice questore Marco Colurci – sono intervenuti e hanno sequestrato i due involucri che contenevano cocaina.
Nel corso della successiva perquisizione domiciliare a carico del 37enne, gli agenti della Sezione Narcotici hanno trovato altre dosi di cocaina, per un totale di 85 grammi, un bilancino di precisione, 9 mila euro in contanti e materiale da confezionamento.
L’arresto, su richiesta della Procura della Repubblica di Terni – sostituto procuratore Elena Neri – è stato convalidato nell’udienza odierna, al termine della quale, nelle more del processo, il Giudice ha applicato gli arresti domiciliari e il sequestro del denaro.
L’acquirente – un 43enne ternano – è stato invece segnalato alla prefettura come assuntore di sostanza stupefacente.
La polizia ricorda che l’applicazione YouPol, per smartphone, tablet e computer, è nata nel 2017 come strumento pratico e immediato di comunicazione fra i cittadini e la Polizia di Stato per prevenire e contrastare il bullismo e lo spaccio di sostanze stupefacenti.
L’App, a cui si accede con registrazione utente o in forma anonima, consente l’invio di messaggi e immagini direttamente alle centrali operative delle questure.
Non sostituisce il numero di emergenza 112, ma rappresenta una modalità alternativa di contatto rapido con la Polizia di Stato.